MILANO – Ancora un potente balzo in avanti per i prezzi del caffè: ad agosto, l’indicatore composto Ico, che offre la media ponderata dei corsi delle principali tipologie e delle borse, ha registrato un aumento del 5,2%. E si è attestato a quota 160,14 centesimi, il livello massimo dal novembre del 2014. Si tratta del decimo incremento mensile consecutivo. Dall’inizio dell’annata caffearia (ottobre 2020), la media mensile si è rivalutata del 51,3%. Così il report mensile dell’Ico, diffuso nella giornata di mercoledì.
Così i prezzi del caffè
In crescita tutte le voci dell’indicatore: la variazione maggiore è quella dei brasiliani naturali (+8,9%). A seguire altri dolci (+5,8%) e colombiani dolci (+3,1%).
La media dell’indicatore dei robusta cresce soltanto dello 0,9%, Ma è bene sottolineare che l’indicatore giornaliero dei robusta si è impennato nell’ultima decade del mese volando a 102,11 centesimi il 31 agosto, da un minimo di 88,82 centesimi, il 6 agosto. La corsa è continuata nei primi giorni di questo mese, sino a un nuovo massimo di 104,75 centesimi, il 7 settembre.
Gli indicatori di New York e Londra, infine, sono cresciuti rispettivamente del 7,9% e 4,4%.
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