lunedì 23 Dicembre 2024
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A Reggio Emilia si pensa già a come sfruttare la bella stagione per i locali

“Mi sto recando personalmente dai nostri colleghi per capire esattamente come tarare il progetto – spiega Fabio Zambelli, presidente dei pubblici esercizi associati a Fipe-Confcommercio – e ci tengo a sottolineare che sono a disposizione di tutti i colleghi che vogliano contattarmi per portare il loro contributo. Ci aspettiamo che anche per questa estate dovremo lavorare con protocolli anti-Covid e quindi si dovrà favorire gli spazi all’aperto garantendo che tutti in egual misura possano usufruirne”

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REGGIO EMILIA – Ancora dentro la prima settimana di zona gialla, lo spirito è quello di portarsi avanti e trovare soluzioni concrete per aumentare le possibilità di accogliere il numero più alto possibile di clienti in condizioni di sicurezza. La via che stanno intraprendendo i gestori di Reggio Emilia sta sulla falsa riga  della conquista degli spazi aperti e sul prolungamento degli orari serali. Leggiamo i dettagli da reggionline.com.

Reggio Emilia: un grande piano sulle distese estive per garantire alle attività di lavorare in primavera e in estate anche la sera, nel rispetto delle disposizioni anti Covid

Confesercenti e Confcommercio Reggio Emilia stanno elaborando un progetto pilota da proporre all’Amministrazione comunale di Reggio. Progetto che potrebbe poi essere esteso anche agli altri comuni della provincia,

“Mi sto recando personalmente dai nostri colleghi per capire esattamente come tarare il progetto – spiega Fabio Zambelli, presidente dei pubblici esercizi associati a Fipe-Confcommercio – e ci tengo a sottolineare che sono a disposizione di tutti i colleghi che vogliano contattarmi per portare il loro contributo. Ci aspettiamo che anche per questa estate dovremo lavorare con protocolli anti-Covid e quindi si dovrà favorire gli spazi all’aperto garantendo che tutti in egual misura possano usufruirne”.

Spiega Dario Domenichini, presidente di Confesercenti

“Visto che lo scorso anno ci sono state alcune difficoltà sull’ampliamento delle planimetrie delle distese estive stiamo partendo per tempo per verificare dove e come dare la possibilità agli operatori di effettuare questo ampliamento. Riteniamo infatti che lavorare all’aperto sia uno dei sistemi migliori per garantire un servizio più sicuro in ottica di prevenzione del Covid. Nei prossimi giorni saremo quindi impegnati a raccogliere idee e valutazioni con gli operatori in modo da presentarci il più possibile preparati per la bella stagione”.

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