CIMBALI M2
giovedì 21 Novembre 2024
  • CIMBALI M2

Rainforest e UTZ si fondono in un’entità unica rivoluzione nella sostenibilità

Da leggere

  • Dalla Corte
TME Cialdy Evo
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Rivoluzione nel mondo della sostenibilità. Utz e Rainforest – le due principali ONG di certificazione – hanno annunciato ieri la loro fusione in un’unica realtà.

La nuova entità, che assumerà il nome di Rainforest Alliance, vedrà la luce nei prossimi mesi.

L’organizzazione così formata darà vita un nuovo standard unico di sostenibilità, che verrà pubblicato a inizio 2019.

Assieme continueremo a proteggere l’ambiente naturale e a lottare affinché la sostenibilità in campo agricolo e forestale siano la norma.

Il tutto lavorando fianco a fianco con comunità, imprese e governi: un impegno che è già al centro della missione di entrambe le organizzazioni, si legge in una dichiarazione congiunta.

Entità unica

La creazione di un’entità unica consentirà di allargare la piattaforma di prodotti provenienti da filiera sostenibile certificata venendo incontro alla crescente domanda dei mercati.

Il futuro standard unificato, che prenderà il nome di Rainforest Alliance standard, farà leva sui rispettivi punti di forza delle due certificazioni creando un singolo processo di audit per i soggetti certificati.

Lo snellimento delle procedure renderà più agevole il conseguimento della certificazione.

Favorirà inoltre i circa 182 mila produttori che detengono entrambe le certificazioni risparmiando loro un dispendioso doppio iter amministrativo.

Cambi al vertice

Con il closing della fusione, l’attuale direttore esecutivo di UTZ Han de Groot assumerà la carica di direttore esecutivo della neocostituita entità.

L’attuale presidente di Rainforest Nigel Sizer diverrà invece responsabile principale di programma della nuova Rainforest Alliance.

Il “Buon Caffè”

Lo standard UTZ (già Utz Kapeh, dall’omonima espressione della lingua Maya-Quiché, che significa “Buon Caffè”) vanta di essere la più grande piattaforma di sostenibilità nel mondo del caffè.

Il suo standard opera per la tracciabilità di filiera e contempla un codice di condotta vincolante, che punta a migliorare e rendere sostenibili le pratiche agricole.

È stato adottato da colossi della torrefazione quali JDE, Tchibo, Folgers e Paulig. Ha sede ad Amsterdam.

In difesa delle foreste

Fondata sugli standard SAN (Sustainable Agriculture Network), la certificazione Rainforest recepisce i capisaldi della sostenibilità ambientale, economica e sociale con un’attenzione particolare (come suggerisce il nome stesso) alla lotta contro la deforestazione.

Fondata nel 1987 dall’attivista ambientale statunitense Daniel Katz ha sede a New York.

Vi hanno aderito, in tempi recenti, nomi del calibro di McDonald’s, Caribou Coffee, Keurig, Second Cup e Nespresso.

CIMBALI M2
  • Brambati

Ultime Notizie

  • Water and more
  • Carte Dozio