MILANO – Il raccolto brasiliano 2012/13, ancora in pieno corso in molte regioni della coffee belt, sarà sicuramente da record. La conferma giunge dalle cifre della nuova stima ufficiale (la terza in ordine di tempo) di Conab elaborata sulla base dei dati raccolti sul campo durante il mese trascorso. Le previsioni dell’agenzia specializzata del ministero dell’agricoltura di Brasilia sono sostanzialmente invariate rispetto a quello diffuse a maggio.
Raccolto brasiliano, le stime Conab
La produzione è stimata in 50,48 milioni di sacchi (37,95 di arabica e 12,54 di conilon), superiore del 16% a quella dell’anno passato e del 4,96% al raccolto del 2010/11 (il precedente anno di ciclicità positiva). Allargando l’orizzonte temporale possiamo inoltre vedere che essa supera esattamente di 2 milioni di sacchi il precedente raccolto record del 2002/03, che fu, secondo Conab, di 48,48 milioni di sacchi.
In confronto al 2011/12, le produzioni di arabica e robusta sono in crescita
Rispettivamente del 17,9% e dell’11%. Minas Gerais, con 26,63 milioni di sacchi (perlopiù di arabica), ed Espírito Santo, con 12,5 milioni (di cui 9,7 di robusta) si confermano i due massimi stati produttori. La superficie complessivamente coltivata a caffè è pari a 2,34 milioni di ettari, in lieve espansione (+2,7%) sul 2011/12. L’estensione maggiore si registra, ancora una volta, nel Minas Gerais, con circa 1,2 milioni di ettari, per il 99,4% di arabica. Più variegata la situazione nell’ Espírito Santo, con 491.500 ettari, di cui 305.600 coltivati a robusta. Per l’analisi completa della stima, con le tabelle comparative e il commento dei nostri esperti, vi rimandiamo al numero di domani.