Ann Makosinski (VIDEO sopra) è un’intraprendente ragazza di 18 anni che nella vita ha sempre sentito una forte spinta ad innovare: inventare cose, assemblare oggetti che potessero creare nuove tipologie di utilizzo e rendersi utile è sempre stato importante per lei.
Fin da piccola, divertendosi e giocando, ha costruito di tutto: dai giocattoli agli oggetti di uso comune. E lo ha sempre fatto animata da uno spirito di praticità ed altruismo. Durante le superiori, ad esempio, ha costruito una lampada alimentata dal calore della propria mano per aiutare un’amica delle Filippine che la sera non poteva studiare perché la sua casa non aveva elettricità.
Nel 2013 ha presentato quest’invenzione alla fiera della scienza organizzata da Google e ha vinto il primo premio.
Da allora ha deciso di dedicarsi totalmente alla sua passione e recentemente ha costruito un altro oggetto di uso comune che possiede un’utilità unica: una tazza, soprannominata dalla giovane scienziata “eDrink“, che riesce a ricaricare la batteria di uno smartphone.
Grazie al calore delle bevande che contiene, caffè o tè, la tazza è in grado di convertire l’energia in carica per la batteria. Con una tazza di caffè puoi ricaricare il tuo smartphone per circa 30 minuti di autonomia.
L’invenzione di Ann non soltanto dimostra che anche le azioni più semplici, come prendere un caffè, possono essere ripensate, ma che le forme di energia possono essere ricavate dalle cose più impensabili.