MILANO – La preparazione del tè (foto) è una questione piuttosto importante in Asia e in particolare della Cina e del Giappone. In queste due nazioni la cerimonia assume un valore piuttosto alto anche se in due modi completamente diversi.
In Giappone, la cerimonia prende il nome di Cha-no-you (che significa acqua calda del tè), e ha un significato particolarmente religioso e simbolico. I gesti sono tutti rivolti a creare una grande armonia con il corpo e con la mente e l’atmosfera dei giardini giapponesi contribuisce ad aumentare la suggestività del momento. I gesti che si compiono esaltano la dignità e il rispetto per sé stessi e per gli altri.
In Cina invece, la cerimonia prende il nome di Gongfu, e perde il significato mistico e religioso che ha in Giappone qualificandosi come un esempio di buona ospitalità. La preparazione della bevanda, infatti, qui diventa un esaltazione dell’educazione dell’oste verso i suoi invitati e si caratterizza perchè tutti gli utensili sono molto piccoli. Inoltre questo tè è molto aromatico in quanto viene servito in tazze di terra Yixing (della provincia di Jiangsu) le quali, non essendo vetrificate all’interno, esaltano gli aromi del tè.