MILANO – Proviamo a comprendere lo “stato di salute” nel quale versano i pubblici esercizi negli ultimi tempi. E’ stato più volte riscontrato che, a discapito delle tante nuove aperture, le attività che falliscono non smettono di aumentare.
A riguardo, ci aiutano a capire meglio il quadro della situazione, i dati diffusi da Fipe -Federazione italiana pubblici esercizi-. L’organizzazione fornisce dei numeri che non sono molto rassicuranti. Ma vediamoli assieme.
Pubblici esercizi: spesso hanno vita breve
Sono circa 14 mila le imprese nate nei servizi di ristorazione nel 2017, circa 1.700 imprese in meno rispetto all’anno precedente.
Sono oltre 25 mila le imprese che hanno cessato la loro attività. E’ negativo quindi, il saldo tra le imprese iscritte e cessate. A livello nazionale il settore ha perso 3,5 imprese ogni 100 attive.