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venerdì 22 Novembre 2024
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Inghilterra, crisi dei pub: ne chiudono 21 a settimana. A rischio il tè

In Inghilterra nè la birra nè il tè riescono a risollevare le sorti di molti locali. Le chiusure sono all'ordine del giorno. Analizziamo questo fenomeno che mette a rischio l'economia

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LONDRA – Continuano ad arrivare cattive notizie per i pub inglesi, sempre più in crisi. Questo secondo un rapporto della “Campaign of Real Ale” (Camra), associazione di settore. Le chiusure si aggirano attorno ai 21 a settimana nel Paese. Soprattutto a causa dei prezzi sempre più alti della birra.

Camra rileva come il costo medio di una pinta sia passato dalle 1,78 sterline nel 2000 agli attuali 3 pound. «È diventato ormai un lusso», ha spiegato un portavoce dell’associazione. In particolare se si considera che difficilmente i bevitori inglesi e scozzesi si fermano al primo bicchiere.

Pub inglesi VS discount

Allo stesso tempo guadagnano sempre di più i supermercati che vendono a prezzi da discount grandi confezioni di birre. Facendo così un tipo di concorrenza a cui i pub non sono in grado di controbattere.

A rischio non solo i pub inglesi

Ma anche la classica tazza di tè della tradizione inglese è in serio pericolo. Le vendite di bustine risultano in calo negli ultimi 5 anni: -14% tra il 2013 e il 2015.

E le più recenti ricerche di mercato parlano di una brusca riduzione nei primi mesi nel 2016. Meno 5%, per un totale di solì 614 milioni di sterline.

I giovani abbandonano il tè

Il problema, dicono i ricercatori, è legato al fatto che sono i giovani a snobbare l’abitudine millenaria della tazza fumante, preferendo le più disparate bevande.

Come riporta l’Independent online, oggi un terzo dei 55-64enni fa la classica pausa tè più di cinque volte al giorno. Contro solamente il 16% dei 16-34enni.

Le ragioni dietro il fenomeno

Richard Caines, della società di ricerche di mercato Mintel, spiega che i ragazzi sono maggiormente attratti da altre bevande, vogliono provare i nuovi prodotti che arrivano in commercio.

E sono anche un po’ vanitosi. Infatti, dalle analisi emerge che il fatto che il tè possa ‘ingiallirè i denti è fra le motivazioni per cui si sceglie altro per dissetarsi.

Le temutissime macchie sui denti

La ricerca di Mintel ha mostrato che la metà dei giovanissimi teme le macchie sui denti. Mentre un quarto pensa che il tè contenga troppa caffeina per essere consumato al pomeriggio o alla sera.

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