MILANO – Come in tanti altri settori, sia dell’alimentare sia dei prodotti dell’industria, c’è la Cina. Soprattutto il miliardo e 350 milioni di potenziali consumatori nel mirino di tutti. E le grandi manovre sono cominciate anche da parte dei produttori di cioccolato.
Produttori di cioccolato alla conquista dell’Est
Per assicurarsi la materia prima nei prossimi anni ed essere pronti a soddisfare le esigenze dei nuovi consumatori.
In questa direzione si sta muovendo il colosso svizzero Barry Callebaut. Il numero uno mondiale del settore, che vuole accelerare sul fronte dell’innovazione.
Nuovi mercati e nuovi gusti, sono la sfida per i produttori di cioccolato
Non soltanto si stanno affacciando sulla scena nuovi mercati, tra cui Cina, India ed Est Europa. Sono questi che crescono molto più dell’Occidente; ma stanno cambiando i gusti degli appassionati di cioccolato.
Gli ultimi arrivati sono quello al latte senza lattosio, le tavolette che allo zucchero sostituiscono la stevia (un dolcificante naturale); il prodotto che abbia una minima percentuale di grassi.
Il problema è anche garantire le risorse adatte
Come si comportano di fronte a queste nuove esigenze, i produttori di cioccolato? Un esempio lo dà di certo Barry Callebaut. Lui ha deciso di presidiare da vicino le piantagioni di cacao per ottenere rendimenti di qualità; consolidando l’interesse dei produttori per questo tipo di coltura ed evitando che si dirigano verso altre, meno faticose da gestire.