domenica 22 Dicembre 2024
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Zero Caffè darà alle stampe e diffonderà il «Manifesto del caffè» il 1 ottobre

Non si tratta però di un copia incolla dal libro ma di una rielaborazione in 8 punti di concetti chiave e nuove proposte concrete legate alla filiera del caffè, condivisa con un pool di appassionati ed esperti. Ma non è finita qui. Il documento sarà interamente commentabile e integrabile on line

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MILANO – Inizia giovedì 24 settembre il countdown social che porterà alla pubblicazione – giovedì 1° ottobre, Giornata internazionale del caffè – del Manifesto di Zero Caffè©, dal fortunatissimo saggio sulla filiera del caffè a doppia firma Sandro Bonacchi e Andrej Godina, pubblicato lo scorso anno per i tipi di Edizioni Medicea Firenze, in collaborazione con Umami Area Honduras e b.farm.

Zero Caffè: in pubblicazione il manifesto

“Tutti quelli che hanno letto il libro – dichiarano gli autori – ne hanno condiviso e apprezzato la visione, spingendoci a farne una sintesi, un qualcosa che fosse di ispirazione per tutti. Il manifesto è nato proprio così, dalla volontà di mettere insieme i principi cardine del nostro saggio e cominciare ad immaginare dell’altro insieme agli altri, qualcosa di concreto sui cui rimodellare il mondo del caffè, in una direzione completamente etica . Ecco perché pubblicarlo il 1° ottobre sul nostro portale  – dove sarà anche scaricabile gratuitamente – perché c’è un altro modo di fare caffè”.

Non si tratta però di un copia incolla dal libro

Ma di una rielaborazione in 8 punti di concetti chiave e nuove proposte concrete legate alla filiera del caffè, condivisa con un pool di appassionati ed esperti. Ma non è finita qui. Il Manifesto sarà interamente commentabile e integrabile on line da chiunque vorrà partecipare, perché l’obiettivo del team Zero Caffè è duplice e ambizioso: lanciare – il 1° ottobre 2021 – la Carta dei diritti e dei doveri del caffè, che sarà un vero disciplinare sulle “nuove” buone pratiche, socialmente responsabili e sostenibili, che dovranno regolare la produzione di un buon caffè e un documentario sulla filiera del caffè dal paese produttore – l’Honduras – al consumatore.

I titoli – piccola anticipazione – parlano già da soli e invitano davvero alla lettura: Il diritto alla felicità – Tutti giù per terra – O la borsa o la vita – Studio quindi sono – Sporchiamoci le mani – Qualità minima garantita – Lessico familiare – Il futuro ci appartiene.

Pronti a dare il vostro contributo? Intanto seguite il countdown sui canali social Facebook e Instagram Zero Caffè e il 1° ottobre il lancio su zerocaffe.org.

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