giovedì 26 Dicembre 2024
  • CIMBALI M2

Fabio Verona e Grindie hanno lanciato il primo torneo di macinatura

Ci saranno alcune tappe in Italia di selezione, ogni volta con uno sponsor torrefattore differente di caffè specialty, il quale preparerà egli stesso l’espresso ai giudici che valuteranno insieme e definiranno il profilo organolettico della bevanda, registrando poi tutti i dati relativi alla ricetta

Da leggere

  • Dalla Corte
  • Brambati
  • TME Cialdy Evo
  • Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Fabio Verona non si ferma mai, soprattutto quando si parla di innalzare la qualità del caffè, bevanda che viene elevata se viene preparata da un barista esperto, appassionato, formato. Per far compiere un salto in avanti a questa figura professionale al servizio dei coffeelovers, il cuoco del chicco ha messo in moto un’altra iniziativa grazie alla collaborazione con l’azienda Grindie: il primo campionato di macinatura. Un vero e proprio evento dedicato a questa fase tanto delicata per un’ottima erogazione in tazza, che vedrà il suo compimento il 15 gennaio. Comunichiamo questa novità attraverso le parole del suo stesso organizzatore.

Macinatura: al via la sfida di Verona

“Come sarebbe, il primo campionato di macinatura?” direte voi, tutte le competizioni sono basate sulla regolazione della macinatura, è palese… Già, ma in nessuna il concorrente deve cimentarsi, davanti ai giudici, nel ricercare esattamente il profilo definito e descritto dal torrefattore che gli ha fornito il caffè. Eppure, se ci fermiamo un attimo a pensare, quando un qualsiasi barista acquista un caffè da un qualsiasi torrefattore, questo gli espone le caratteristiche sensoriali che il suo prodotto cederà in tazza, e con maggiore dovizia di particolari nel caso si tratti di uno specialty coffee.

Normalmente, però, non viene indicato null’altro, se non al massimo le informazioni in merito all’origine botanica ed il metodo di lavorazione del caffè in piantagione. Niente profilo di tostatura, niente grado di colore, niente densità, niente ricetta per ottenere in tazza quel risultato così ben descritto.

E sovente, il barista, anche quello esperto, si trova in difficoltà nel riuscire ad individuare la tazza ricercata, talvolta utilizzando anche parecchi dei suoi preziosi chicchi prima di riuscirci.

Ed è così che mi è nata l’idea, subito condivisa e sposata dal team di Grindie, l’azienda produttrice del Solo

Regolare correttamente tutti i parametri

Il più performante tra i grinder gravimetrici oggi sul mercato, di offrire ai baristi, quelli con la B maiuscola, di mettersi alla prova. Ci saranno alcune tappe in Italia di selezione, ogni volta con uno sponsor torrefattore differente di caffè specialty, il quale preparerà egli stesso l’espresso ai giudici che valuteranno insieme e definiranno il profilo organolettico della
bevanda, registrando poi tutti i dati relativi alla ricetta.

A quel punto ciascun competitor riceverà un kg di caffè, con la sola indicazione
del risultato in tazza da ottenere, né più e né meno che come se fosse nel suo
bar, solo che in questo caso il profilo da trovare sarà molto ben definito, e saranno la sua esperienza, la sua maestria e la sua dimestichezza con le attrezzature e le tecniche di assaggio a fornirgli, in 15 minuti le accortezze da impiegare per riuscire a replicarla. In questo modo si chiude il cerchio, portando il cliente ad assaggiare proprio quello che il torrefattore aveva in mente quando ha scelto e cotto il suo caffè.

Sabato 15 gennaio alle 16.00 si terrà la presentazione ufficiale alla stampa presso la sede della Grindie in Via Dorno, 83 – 27026 – Garlasco (MI), con la presenza in diretta dell’head judge Luca Ventriglia che spiegherà nel dettaglio il regolamento. Ci sarà inoltre una simulazione di gara con il torrefattore sponsor della finale, Paolo Scimone ed il suo specialty HMC, tramite le postazioni allestite dalla

Sanremo Coffee Machines, con la nuovissima You e dotate di tutti gli strumenti necessari messi a disposizione da Metallurgica Motta, oltre a tante curiosità e sorprese. Sarà garantita in tutte le tappe la medesima qualità dell’acqua grazie ai sistemi di filtrazione della Brita.

Tutto sarà pulito e sanificato grazie ai prodotti della Asachimici, in modo particolare il grinder

Affinché ogni concorrente parta con le medesime opportunità. Concluderà la presentazione un aperitivo a cura delle barlady Carmen e Manuela della World Latte Art & Coffee Center, uno dei centri di formazione presso il quale i baristi troveranno un grinder “Solo” per le prove e gli allenamenti.

I competitor che vogliono già iscriversi e partecipare alla presentazione possono farlo scrivendo a Eleonora Bardoni, busines developer di Grindie, alla mail e.bardoni@grindie.it.

A breve saranno comunicate le prime date delle selezioni, e se qualche torrefattore desidera organizzare o ospitare una selezione mi può contattare alla mail fabiovero@yahoo.com o scrivere a e.bardoni@grindie.it.

E… baristi, preparatevi ed affilate le macine!

CIMBALI M2

Ultime Notizie

Carte Dozio