MILANO – L’eterna discussione attorno al prezzo della tazzina, è stato oggetto ampiamente esplorato dai professionisti del settore durante il convegno al Vision plaza di Sigep 2020. Ma è una questione da molto tempo sulla bocca di tutti, dai gestori agli operatori, sino alle organizzazioni che supportano i pubblici esercizi. Fipe, a tal proposito, ha voluto dare una fotografia precisa dei prezzi dal settentrione al meridione dello Stivale. Le valutazioni sono piuttosto chiare: mentre al Nord l’irremovibile euro a espresso si è smosso, al Sud, la stessa voce del menù scende drasticamente. Leggiamo la notizia completa da lavocedibolzano.it.
Prezzo della tazzina: chi è il più caro e chi il meno costoso
Da nord a sud, i prezzi della colazione nel Belpaese variano. Per i cinque milioni e mezzo di italiani che tutte le mattine si recano al bar infatti, il costo del piacere quotidiano di caffè e cappuccino può essere molto diverso.
E secondo quanto rileva la Fipe, la Federazione italiana dei pubblici servizi, nel rapporto Ristorazione 2019 in base ai dati Istat, sarebbe Bolzano a detenere il primato del caffè e del cappuccino più cari.
E se è pur vero che evidentemente i ricercatori della Fipe non hanno mai bevuto un caffè a Merano o altrove in Alto Adige, dove il prezzo per singola tazzina può arrivare fino a 1 euro e 50 centesimi, nelle statistiche ufficiali il capoluogo altoatesino si riconferma, come in altri settori, tra le città con i prezzi più alti della Penisola.
Secondo i dati di Fipe ad ogni modo, il caffè in città costa in media 1 euro e 14 centesimi, il cappuccino 1 euro e 66
Fanalino di coda in fatto di prezzi in Italia è invece Catanzaro: Dove un caffè costa 80 centesimi, mentre il cappuccino più economico si può consumare a Benevento dove si spende 1,05 euro.
Tazzine convenienti, sotto i 90 centesimi, si trovano anche a Bari, Cosenza, Messina; Napoli, Reggio Calabria e Siracusa.
Il prezzo più alto invece, dopo Bolzano, si paga a Pordenone e Trento dove la media è di 1,12 euro, a seguire Bologna e Modena dove costa 1,11 euro.
Roma si posiziona poco sotto la soglia di 1 euro, ovvero a 90 centesimi, insieme ad Avellino.