MILANO – Non aspettiamoci una forte ripresa dei prezzi: non nell’immediato, perlomeno. Parola di Marex Spectron, un importante fornitore di servizi finanziari per il settore delle materie prime, con sede a Londra. In un report diffuso la settimana scorsa, la casa britannica sostiene che il mercato rimane relativamente debole e i segnali di ripresa ancora flebili. Guardando al rapporto domanda/offerta, Marex Spectron prevede, per questa annata caffearia, un’eccedenza produttiva mondiale di 7 milioni di sacchi.
I consumi risaliranno a 174,5 milioni, con un trend di ripresa che si instaurerà a partire dal secondo semestre Nel 2021/22, il rapporto si invertirà, con un deficit di 8 milioni di sacchi, sul quale inciderà il calo produttivo del Brasile.
Il raccolto del primo produttore mondiale subirà una pesante flessione passando dai 69 milioni di quest’anno a 57,1 milioni.
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