MILANO – Da r101.it riportiamo una notizia piuttosto curiosa, che però potrebbe esser presa sul serio da alcuni avventori che magari per la fretta di consumare il proprio caffè si dimenticano le buone maniere: il gestore di un locale in Virginia, negli Stati Uniti, ha deciso di fare differenza nei prezzi a seconda del comportamento scorretto o cortese del cliente.
Prezzi migliori per chi è gentile
Essere gentili non costa niente, anzi a volte si potrebbe pure risparmiare. È quello che capita ai clienti di un bar di Roanoke, nello stato americano della Virginia.
Stanco dei clienti maleducati il proprietario del locale, Austin Simms, ha deciso di differenziare il prezzo del caffè a seconda della gentilezza mostrata dai suoi avventori.
E ha spiegato tutto in un cartello molto chiaro
“Un caffè” costa 5 dollari.
“Un caffè, per favore” costa 3 dollari.
Sorridere e mostrarsi espansivi con un “salve, vorrei un caffè per favore” costa appena 1 dollaro e 75 centesimi.
Certo, qualcuno fingerà per avere lo sconto, ma un sorriso falso è sempre meglio della maleducazione vera.
Pensateci la prossima volta che entrate in un bar.