MILANO – La crisi dei prezzi del caffè arabica irrompe nei lavori della 73a Assemblea Plenaria delle Nazioni Unite, che vede presenti a New York oltre 140 leader mondiali.
A evocare con forza le gravi difficoltà vissute dai produttori è stato il presidente dell’Honduras Juan Orlando Hernández, che ha preso la parola davanti all’Assemblea nella mattinata di mercoledì.
Hernández ha lamentato il fatto che l’agenda Onu ignori un problema – quello dei prezzi del caffè – che riguarda milioni di piccoli produttori in decine di paesi.
“È un’ingiustizia che rasenta lo sfruttamento” ha denunciato il presidente onduregno.
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