MILANO – Il Forum della Meritocrazia e Allianz Worldwide Partners, si sono di nuovo unite nel lancio del bando della 2ª edizione del Premio Valeria Solesin.
Il concorso è aperto a studentesse e studenti provenienti da 34 tra le più prestigiose Università italiane, pubbliche e private.
Chiaramente ispirato agli studi e ai progetti della giovane ricercatrice veneziana, tragicamente scomparsa il 13 novembre 2015 nell’attentato al teatro Bataclan di Parigi.
Premio Valeria Solesin: il progetto
Questo è sostenuto da 14 aziende: Allianz Worldwide Partners, che promuove l’iniziativa stanziando il 1° premio. Poi da importanti imprese quali Gruppo Cimbali, MM, Bosch.
Oltre a Sanofi, SAS, TRT Trasporti e Territorio; Zurich Assicurazioni, Albè e Associati, Boscolo. EY, Suzuki, Lablaw Studio Legale Failla Rotondi & Partners.
Nonché da AISP/SIS (Associazione Italiana per gli Studi di Popolazione, Società Italiana di Statistica).
Il tema delle tesi candidate al Premio Valeria Solesin
Per dare continuità rispetto alla prima edizione, il focus non è cambiato quest’anno. “Il talento femminile come fattore determinante per lo sviluppo dell’economia, dell’etica e della meritocrazia nel nostro paese”.
Un argomento legato agli studi condotti da Valeria. Finalizzati a far emergere le buone pratiche di conciliazione introdotte da aziende ed istituzioni in Italia e nel contesto internazionale.
Lo scopo è quello di favorire un’organizzazione e una cultura inclusive che permettano sia di far accedere il numero delle donne al mondo del lavoro, che di sostenerle nel loro duplice ruolo.
Donne spesso divise tra famiglia e lavoro
La ricerca vuole quindi far crescere la loro presenza all’interno dei vertici delle imprese e delle istituzioni.
Grazie al contributo fornito da associazioni ed aziende sono previsti, anche per questa seconda edizione, premi in stage e denaro per un valore complessivo di oltre 42.000 euro.
Investimenti che verranno assegnati alle vincitrici e vincitori
con una cerimonia di premiazione che si terrà il prossimo 27 Novembre 2018 a Milano.
La location sarà definita a breve.
Le valutazioni saranno effettuate da un comitato scientifico
Quest’ultimo sarà composto da 19 professori universitari e
professionisti del settore privato, che anche quest’anno si avvarrà del supporto di un Advisory board.
“I risultati ottenuti nella prima edizione del Premio Valeria Solesin dimostrano il grande bisogno di affermazione e riconoscimento del merito, che serpeggia in Italia. – afferma così Maria Cristina Origlia; Vice-Presidente del Forum della Meritocrazia.
– La risposta e il coinvolgimento sia da parte dei giovani partecipanti sia da parte delle imprese sostenitrici e delle istituzioni ci spingono a credere che l’esempio di Valeria possa ispirare. Nonché coinvolgere un numero ancora superiore di persone nella seconda edizione del Premio.
Siamo convinti inoltre che, creare un mercato del lavoro più meritocratico, sia l’unica via per offrire un futuro alle nuove generazioni e al paese più vecchio. Con il minor tasso di natalità dell’Unione europea. Per questo, il merito dovrebbe essere al centro delle politiche del nuovo Governo”.