LECCO – Anche quest’anno la promozione per la raccolta delle risorse necessario al prefinanziamento caffè 2020. Un’iniziativa importante a sostegno della filiera a partire dalle origini del chicco: aiutando i produttori a dare il giusto prezzo al loro lavoro sul mercato. Riportiamo l’invito a partecipare, del collettivo Caffè Malatesta.
Prefinanziamento del caffè: uno degli strumenti più importanti a disposizione per supportare concretamente il lavoro dei coltivatori
Così da metterli al riparo dal rischio di dover svendere il loro caffè sul mercato convenzionale. Come sapete, nel corso di questi anni, grazie al vostro aiuto e mettendo a disposizione risorse interne della nostra attività, abbiamo cercato di utilizzare il più possibile questa modalità di relazione.
Quest’anno la campagna di prefinanziamento avrà però anche un altro valore
Quello di sostenere il nostro stesso Progetto di Torrefazione Autogestita che sta vivendo un momento di difficoltà dovuto alla necessità di individuare una nuova sede operativa e all’esigenza di reperire le risorse necessarie per sostenere tale passaggio.
Trovate in allegato la comunicazione che abbiamo mandato a settembre, che spiega nel dettaglio le ragioni delle attuali circostanze.
Numeri del prefinanziamento 2020
Nonostante le difficoltà che stiamo affrontando abbiamo deciso di prefinanziare per l’anno 2020 le seguenti quantità di caffè verde:
– 2800 kg di caffè zapatista Yachil [co-importazione con rete europea Redprozapa]
– 300 kg di caffè etiope Shilcho [co-importazione con Roasters United]
– 300 kg di caffè honduregno Aprolma [co-importazione con Roasters United]
Considerando inoltre l’acquisto di 4200 kg di caffè colombiano in consegna a gennaio 2020 [importazione diretta di Caffè Malatesta], ne risulta uno sforzo economico complessivo pari a circa 26.000€, da sostenere entro fine febbraio.
Meccanismo del prefinanziamento 2020
Il meccanismo del prefinanziamento di quest’anno sarà diverso rispetto a quello degli scorsi anni. Non si tratterà di prenotare una particolare quantità di caffè di una certa tipologia; ma di anticipare a inizio anno un acconto a piacere che verrà successivamente scontato sull’ultima fornitura dell’anno 2020.
Facciamo un esempio, relativo all’ipotetico caso di un GAS che volesse partecipare al prefinanziamento con un contributo di 200€.
Questi saranno i passaggi:
– Il Gas manderà una mail esprimendo l’intenzione di versare 200€ di acconto come prefinanziamento 2020;
– Caffè Malatesta emetterà una fattura di acconto a inizio 2020;
– Una volta arrivati all’ultimo ordine del 2020 (ad esempio in ottobre), il Gas segnalerà la necessità di procedere con la sottrazione dell’acconto dal totale dell’ordine, e Caffè Malatesta emetterà la corrispondente fattura di saldo (se il totale dell’ultimo ordine sarà di 300€, la cifra dovuta sarà 300€ – 200€ = 100€)
Scadenze
Idealmente, ci piacerebbe ricevere le adesioni alla nuova campagna di prefinanziamento 2020 entro la fine di gennaio 2020, per poterci permettere una programmazione adeguata delle spese iniziali nei mesi iniziali del nuovo anno.
Vi ringraziamo in anticipo per il vostro sostegno e ci impegnamo a trasmettervi aggiornamenti a riguardo dei prossimi sviluppi del nostro progetto non appena vi saranno novità.
Listino sempre aggiornato al:
https://www.caffemalatesta.org /#shop
https://www.facebook.com/caffe
info@caffemalatesta.org
Alla prima comunicazione Caffè Malatesta ha fatto seguire questa seconda sulla nuova sede
Care amiche e cari amici del Caffè Malatesta,
vi scriviamo per informarvi a proposito di alcuni recenti sviluppi riguardanti la nostra attività, che avranno qualche conseguenza sul nostro lavoro dei prossimi mesi.
Tutti voi conoscete la storia del nostro Progetto di torrefazione artigianale autogestita, e sapete che il Caffè Malatesta è nato all’interno degli spazi del Gruppo di Acquisto Solidale di Lecco, “La Comunità della Sporta” grazie all’importante sostegno iniziale proprio di questo gruppo. Molti di voi, durante una delle numerose tostature pubbliche organizzate in questi anni, hanno anche potuto osservare personalmente come nel corso del tempo abbiamo adeguato l’ambiente produttivo della nostra attività separandolo da quello del Gas. Purtroppo nel mese di luglio l’ATS di Lecco, in seguito ad una visita presso il nostro laboratorio, ha stabilito che le nostre attività non possono coesistere nella stessa struttura.
Questa valutazione ci lascia davanti due sole possibilità
Cioè il trasferimento dell’attività del Caffè Malatesta o quello del GAS. In ogni caso la proficua collaborazione di questi anni è purtroppo destinata a terminare. Nessuna delle due opzioni si presenta come una scelta priva di difficoltà. Stiamo proprio in questi giorni valutando insieme al GAS il modo migliore per superare questo problema, ma sappiamo che in entrambi i casi dovremo affrontare costi piuttosto ingenti e soprattutto modificare la nostra attività a causa della temporanea sospensione dei processi di tostatura e confezionamento.
Ma la produzione di caffè è garantita
Per permettere il proseguimento del nostro progetto e non interrompere il supporto alle realtà produttive che abbiamo conosciuto in questi anni, continueremo a garantire la produzione dei nostri caffè anche in questa fase. La lavorazione verrà realizzata attraverso sessioni mensili di tostatura presso alcune torrefazioni del territorio, che conosciamo direttamente e che ci consentiranno di seguire le fasi produttive in prima persona. Questo ci permetterà di rispettare gli standard di qualità e freschezza che abbiamo sempre mantenuto e che rappresentano, insieme al contenuto sociale del progetto, un aspetto centrale della nostra attività.
Per quanto riguarda le forniture di caffè in chicchi a bar, circoli e ristoranti non ci saranno variazioni rispetto alle miscele in uso, che manterranno identica la propria composizione.
Stiamo cercando di mantenere il più possibile invariato anche il listino del caffè macinato per moka e per espresso. Tuttavia sarà occasionalmente possibile che alcune tipologie di caffè non siano disponibili per brevi periodi di tempo.
L’unica eccezione riguarda il caffè al cardamomo “Free Palestine” la cui produzione sarà purtroppo sospesa in questa fase.
Vogliamo affrontare questo imprevisto con lo spirito di guardare non solo al problema ma anche alle opportunità che esso racchiude, e siamo consapevoli di poter contare sul sostegno di chi, come voi, ha contribuito in modo determinante alla nascita e alla crescita di questo progetto.
Vi aggiorneremo in modo dettagliato sui prossimi sviluppi.
Rimaniamo a disposizione per qualsiasi osservazione o richiesta di chiarimento, e vi auguriamo un buon autunno!
Collettivo Caffè Malatesta