MILANO – Il caffè che aiuta a mantenere attiva la mente, un’ottima spinta a restare operativi a lavoro a partire dal primo mattino: ci sono però alcune combinazioni che ottimizzano l’effetto della caffeina sul nostro organismo. Ne è un esempio la scoperta di un gruppo di ricerca dell’Università di South Australia, che ha fatto emergere la perfetta combo tra caffè e pisolini. Leggiamo di che si tratta dall’articolo di Francesco Santin per tech.everyeye.it.
Pisolini alternati alla caffeina: un equilibrio da cercare
Per rimanere svegli fino a tardi senza sentirsi assonnati o crollare per la fatica, dei ricercatori australiani guidati da Dr. Stephanie Centofanti hanno scoperto che serve un mix corretto di caffeina e riposo: lo studio ha coinvolto un numero di partecipanti non definito, ai quali sono stati somministrati 200 mg di caffeina (circa 1-2 tazzine di caffè) poco prima di aver riposato per 30 minuti tra le 3:30 di mattina e le 4:00; gli altri invece hanno assunto un placebo.
Cosa è emerso
Coloro che si sono svegliati dai pisolini dopo aver bevuto caffè hanno mostrato prestazioni e uno stato di veglia migliori al risveglio. Questo perché la caffeina inizia a fare effetto proprio in seguito al sonnellino, prevenendo l’”inerzia da sonno” che solitamente causa quella stanchezza e quell’intontimento che rischiano di interrompere il lavoro e peggiorare le performance dopo essersi alzati.
Come dichiarato dalla leader del team di ricerca
“Spesso chi lavora durante il turno di notte è cronicamente privato del sonno a causa di un riposo interrotto e irregolare, e dunque si affida a strategie per cercare di restare sveglio con diversi metodi come quello di bere tanto caffè. Senza però considerare i rischi sulla salute. Questa tecnica (chiamata ‘caff-nap’, da caffeine + nap, ndr) potrebbe essere un’alternativa valida alle solite soluzioni”.
In effetti, altri studi hanno dimostrato come bere troppo caffè o ingerire troppa polvere di caffeina possa causare problemi seri. Dunque, meglio affidarsi a queste strategie alternative che rischiare di dormire poco e poi stare male.