MILANO – La ricerca scientifica ha cambiato la vita di migliaia di persone. Proprio per questo la Fondazione Umberto Veronesi è scesa di nuovo in campo. Anche questa volta per sostenere tutte le donne che stanno combattendo contro i tumori. Assieme a Nescafè e California Bakery, che hanno sostenuto il progetto Pink is good.
Pink is good: il cancro si combatte con il brunch
L’evento è partito quindi sabato 21 e poi domenica 22 ottobre dalle 11 alle14. Si è svolto a Milano interamente, in Piazza del Cannone. Tutti dotati di una Pink Brunch Box. La scatola ideata seguendo il menù brunch firmato Marco Bianchi.
Per ogni Pink Box acquistato, California Bakery ha donato 5 euro a sostegno del progetto Pink is good della Fondazione Umberto Veronesi.
Pink is good tinge tutto di rosa
In occasione del weekend della Pittarosso Pink Parade, che si è tenuto domenica 22 con partenza da Piazza Castello a Milano, è stato allestito in Piazza del Cannone un vero e proprio villaggio in rosa.
Dove sabato 21 si è svolto il Pink Brunch, un brunch all’insegna del colore simbolo della lotta al tumore al seno.
Come era possibile partecipare?
Tutto quello che serviva era vestirsi di rosa. (Era possibile
richiedere sul posto una t-shirt pink a fronte di una donazione minima di €5).
Poi portare una tovaglia da pic nic, cibo al sacco o, per chi ha preferito, acquistare lo speciale Pink Brunch Box. Quello messo a disposizione da California Bakery.
Creato per l’occasione con Marco Bianchi, divulgatore scientifico della Fondazione Umberto Veronesi, presente nelle due giornate. Al suo interno Burger di quinoa con pane semintegrale. Insalata, maionese di soia e hummus di ceci con barbabietola; infine, dulcus in fundo, Brownie di barbabietola e cioccolata e una bottiglia d’acqua.
Nescafè, partner di California Bakery, ha omaggiato quindi i primi 1000 che hanno acquistato il Pink brunch box. Lo ha fatto con una confezione del nuovo Nescafè cappuccino da zuccherare da portare a casa.
