RIMINI – Ricordando la tradizione ma con lo sguardo puntato al futuro, Petroncini Impianti, azienda dal 1919 è al servizio del mondo del caffè, sarà presente a Sigep 2018 con una sorpresa veramente ghiotta per gli estimatori e operatori del settore: una tostatrice originale Petroncini degli anni ’30.
In occasione di una delle fiere internazionali dove maggiormente si promuove l’arte del gusto, l’azienda ora nel gruppo Ima ripercorrerà insieme ai visitatori la storia della tecnologia di tostatura italiana.
A partire dalle intuizioni di Ruggero Petroncini, l’artigiano bolognese dotato di uno spiccato genio creativo che nel 1919 iniziò a sviluppare e diffondere il sapere, la conoscenza del metodo di tostatura a convezione.
Contrariamente alle tendenze di quegli anni, Ruggero non riusciva a rinunciare alla profonda convinzione che il miglior metodo di tostatura fosse proprio quello a convezione.
Ritenendolo l’unico capace di permettere ai chicchi di sviluppare aromi e gusti così intensi.
Quindi fondò le Officine che hanno il suo nome e portò avanti questa sua convinzione.
Da un lato la storia e la conoscenza, dall’altro il futuro
Oggi la Petroncini fa parte del Business Hub di IMA S.p.A. interamente dedicato al caffè. Il meglio delle tecnologie di tostatura e dei processi di lavorazione si uniscono ai migliori sistemi di confezionamento. Questo per poter offrire soluzioni chiavi in mano per coprire tutte le fasi della lavorazione del caffè. Ma anche dai sistemi di ricezione e tostatura del caffè verde, fino al confezionamento all’interno di capsule, cialde o sacchetti.
La Petroncini è presente a Sigep 2018 nel Padiglione D1 – Stand 091.