PERUGIA – Un’operazione di rilancio interessa l’azienda Perugina, che ha visto l’accordo con i sindacati con il cosiddetto “scorrimento” riguardante le due linee produttive per aumentare i volumi della sede umbra. Nestlé, di cui l’impresa fa parte, ha annunciato le novità che coinvolgeranno i prossimi articoli natalizi, ovvero il Kit Kat a forma di Babbo Natale e i cioccolatini dedicati all’Avvento: per entrambi sono previste delle campagne destinate al Regno Unito e ad altri mercati esteri, tra cui i Paesi Arabi. Leggiamo la notizia completa dal sito lanazione.it.
Perugina: la fabbrica passa da 21.800 tonnellate a 24 mila di prodotti
Per produrre di più è necessario rivedere anche tempi, orari e turnazioni dei 613 addetti, attualmente in forze a San Sisto. Così sindacati e azienda hanno concordato per i sette giorni su sette per tre turni.
«In sostanza – spiega Daniele Marcaccioli, segretario regionale della Uila-Uil – si prevede il ciclo continuo a 21 turni, ma questo tipo di organizzazione necessita di una squadra in più di operai addetti alla lavorazione . Per fare questo abbiamo dovuto formare il personale e chiedere la disponibilità agli straordinari.
I sindacati – va avanti Marcaccioli – sono riusciti ad ottenere un riconoscimento economico importante in busta paga, oltre al miglioramento delle condizioni lavorative, che permetteranno al personale di organizzare meglio le rispettive vite private”. Come da prassi, sarà comunque la fabbrica a far scattare o meno il semaforo verde all’accordo. Martedì 22 si vota in assemblea con le Rsu.
Ma quanto durerà la cura ricostituente alla Perugina?
“Si tratta della campagna produttiva 2020-2021 – conclude Marcaccioli – , che si protrarrà fino a marzo”. Intanto , San Sisto incassa nuovi consensi con l’ultima new entry: parliamo dei Baci Perugina Gold Limited edition. “Texture ambrata dalle note di latte e caramello, avvolgente e cremosa, che va ad arricchire ed esaltare il gusto delle nocciole delicatamente tostate per un cioccolatino diventato leggenda”, come spiegano dall’azienda.
Quanto ai baci tradizionali, sono 500 milioni quelli venduti ogni anno, 1.500 quelli prodotti al minuto. Una curiosità: tutti i cartigli usati per incartare i Baci Perugina, che raggiungono una lunghezza totale di 18.000 chilometri coprirebbero la distanza tra Perugia e Melbourne in Australia.