MILANO – Altri Paesi, il Canton Ticino in Svizzera, altri prezzi, anche se la lingua resta l’italiano. E addirittura un espresso a 1,62 risolta un prezzo stracciato agli svizzeri tedeschi e meritevole di un’inchiesta accurata.
Sì, perché la SRF, la televisione della Svizzera tedesca, ha svolto un’indagine sul prezzo del caffè al Sud delle Alpi. Perché molti svizzero-tedeschi non capiscono come possa essere così conveniente.
La ricetta di una tazza di caffè è semplice e uguale dappertutto. Com’è possibile, allora, che bere un caffè nella Svizzera italiana sia così conveniente?
È con questo quesito che la SRF, la televisione pubblica svizzero-tedesca, ha incaricato il suo corrispondente in Ticino, Alexander Grass, di studiare il fenomeno “Espresso”. Per farlo, il corrispondente si è recato nel centro di Lugano, al Bar Parigino.
Ha scoperto che i clienti, qui, sono soprattutto impiegati di banca che lavorano nei dintorni. Vengono a bere il loro espresso fino a quattro volte al giorno. E lo pagano “solo” 2 franchi (1,62 euro).
“Molti turisti di Zurigo che sono venuti nel mio bar non riuscivano a capire perché qui il caffè lo si paga solo 2 franchi mentre a Zurigo ne può costare 7” (5,68 euro) ha dichiarato il proprietario del bar, Marco Löpfe.
Una risposta alle perplessità dei turisti d’Oltralpe l’ha fornita Johanna Bertholdi, presidente dell’Associazione Cafetier Suisse. “Un motivo del prezzo inferiore del caffè in Ticino va sicuramente ricercato nella vicinanza con l’Italia. I prezzi vengono comparati. Presumibilmente vi sono anche molti frontalieri che ogni tanto bevono un espresso in Svizzera e che non sarebbero disposti a pagare un prezzo più elevato.”
A pesare sulla tariffa vi sono però anche le differenti abitudini della clientela. “Lo svizzero-tedesco beve il caffè di preferenza al tavolo e si dilunga nel locale. In Ticino l’espresso lo si beve al bancone e si va subito via. Per l’esercente è quindi più conveniente” ha spiegato ancora Johanna Bertholdi.
Infine vi sono le differenze a livello fiscale. In Ticino le autorizzazioni d’esercizio sarebbero relativamente a buon mercato. La differenza rispetto al Nord delle Alpi, secondo la SRF, può arrivare fino a 10’000 franchi annui.
Anche in Svizzera tedesca vi sono già stati tentativi di abbassare il prezzo del caffè, nella speranza di attirare più avventori. “Ma non ha funzionato” ha aggiunto Bertholdi. “Lo svizzero-tedesco è furbo. Molti clienti comandavano il caffè più conveniente al bancone e poi si sedevano comunque al tavolo.”
Il prezzo medio del caffè espresso in Svizzera tedesca, secondo un’inchiesta condotta presso 350 bar, è di 4,08 franchi (3,31 euro). Come dire che, malgrado le spiegazioni della SRF, gli amanti del caffè che vivono Oltralpe non potranno che continuare a guardarci con invidia.
Fonte: http://www.ticinonews.ch/ticino/182599/perche-a-lugano-il-caffe-costa-cosi-poco
