MILANO – L’azienda Pepsi ha lanciato l’ultima arrivata nella sua famiglia: la Nitro Pepsi, la bevanda all’azoto. Il marchio americano definisce la Nitro Pepsi come “la prima cola in assoluto con aggiunta di azoto”. Riportiamo di seguito l’interessante articolo di Mike Pomranz pubblicato sul magazine Food&Wine.
La nuova Nitro Pepsi
PURCHASE, N.Y., USA – Il diossido di carbonio nelle bevande è un adattamento naturale. Quando il lievito fermenta bevande come la birra o il vino, questi microbi rilasciano il CO2 per rendere le bevande gassate: precursori delle bibite moderne e della loro carbonatazione forzata. Ciò non significa che non si possono aggiungere altri gas. L’azoto è un’aggiunta comune di un gas inserita nelle bevande come la birra o l’infuso freddo. Pepsi sta portando l’azoto nelle bibite gasate tradizionali.
In quella che il marchio definisce come “la prima cola in assoluto con aggiunta di azoto”, Pepsi ha annunciato il prossimo lancio a livello nazionale di Nitro Pepsi, una bevanda gassata innovativa che arriverà questo marzo in due diverse varietà di lattina: la Draft Cola e la Vanilla Draft Cola.
Ovviamente, per chi è nuovo al concetto di azoto, la domanda sorge spontanea: “Perché dovrei bere una bevanda (soda) con l’azoto?” Questa è una domanda legittima. La risposta tecnica è che l’anidride carbonica ha bolle più grandi e può conferire un sapore leggermente acre, mentre le bolle di azoto sono più piccole e meno esplosive al contatto con il palato.
Un’esperienza di consumo diversa
Pepsi descrive i risultati come “più delicati di un soft drink”. La Nitro Pepsi infatti è cremosa, liscia e ha un’affascinante cascata di bollicine che fanno capolino da una schiuma densa. È interessante notare che Pepsi ha lavorato sulla soda all’azoto sin dal 2019 e Food&Wine ha avuto modo di provare quella versione iniziale della bevanda, paragonandola ad “una Pepsi Float ma senza gelato”. Il nostro analista all’epoca disse anche: “La nuova cola è più ricca al palato e mi ricorda la sua versione carbonata”.
L’azoto crea anche un’esperienza di consumo diversa. Guinness, che è stata una delle prime ad adottare la tecnologia all’azoto, è diventata famosa per la sua aggiunta di azoto e Nitro Pepsi utilizza “una simile aggiunta in fondo ad ogni lattina”. L’aggiunta dell’azoto significa che il consumo della bevanda è diverso: la lattina va servita fredda ma non ghiacciata e poi si deve “versare a cascata” il contenuto della lattina in un bicchiere per far “precipitare” in tal modo l’azoto.
Il futuro delle bevande gassate
Todd Kaplan, il vice-presidente marketing di Pepsi ha affermato che: “Sebbene la soda sia stata la bevanda preferita di così tanti consumatori nel secolo scorso, alcune persone notano come la carbonatazione pesante sia una barriera per godersi una lattina di soda ghiacciata. Con questo in mente, abbiamo voluto trovare un modo per far gustare alle persone una Pepsi Cola con una nuova esperienza dal punto di vista delle bollicine”.
Todd Kaplan continua: “Proprio come l’azoto ha trasformato le categorie della birra e del caffè, crediamo che la Nitro Pepsi rappresenti un enorme balzo in avanti per la categoria della soda e ridefinirà lo stesso concetto di cola negli anni a venire”.
Entrambe le varietà di Nitro Pepsi saranno vendute in lattine monodose e confezioni da quattro. La data di rilascio ufficiale è il 28 marzo o, se sei disperato nel dire di averlo ordinato per primo, è disponibile per il preordine da Walmart.com in questo momento.