POVOLETTO e TALMASSONS (Udine) – Una pausa caffè obbligata in una area relax dedicata ai soli dipendenti in azienda che risultato può portare? Inaspettato: operai e addetti amministrativi lavorano il 60% in più e aumenta la produzione, tutto in un clima di benessere.
Tutto a favore della società, che guadagna maggiormente in termini economici, e a favore dei lavoratori, più rilassati e in grado di svolgere meglio e in modo più efficiente, i loro compiti.
I dati del rapporto 2017
Cresce la consapevolezza che il benessere dei dipendenti ha un ruolo cruciale nello sviluppo di un’attività lavorativa di successo e, di conseguenza, cresce l’attenzione al valore aziendale da parte delle imprese.
È quanto emerge anche dal «Rapporto 2017 – Velare Index piccole-medie imprese», promosso da Generali Italia che ha analizzato il livello di welfare in 3.422 piccole medie imprese italiane, con il monitoraggio delle iniziative, registrandone una crescita percentuale complessiva del 60% rispetto al 2016.
Un esempio virtuoso in Friuli
Un esempio simile ha trovato concretezza di recente in Friuli, con una alleanza strategica per il welfare all’interno di una azienda. Nasce da una alleanza stretta da Fabrizio Cattelan, amministratore delegato della Cda, la Cattelan distributori automatici di Talmassons (Udine), che conta oltre 5.000 macchine distributrici nel Triveneto.
E da Adriano Luci, presidente del gruppo omonimo, il Gruppo Luci. I due imprenditori si sono incontrati a Povoletto, nella sede del Gruppo Luci dove presto nascerà un’area dedicata al welfare del dipendente.
Il welfare del dipendente
Il welfare aziendale è l’insieme delle prestazioni che l’azienda eroga per migliorare il benessere dei dipendenti. All’interno dell’azienda di Povoletto nascerà un’area polifunzionale.
Qui troveranno collocazione le macchine distributrici di bevande calde e cibo di Cda, in una zona di socializzazione e relax.
A tutto comfort
La nuova area, su cui graviteranno circa 70 addetti, è stata progettata pensando alle persone e all’ambiente. Grazie all’adozione di soluzioni architettoniche e impiantistiche all’insegna del comfort, della sostenibilità e dell’efficienza. Con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale: è stato posizionato, infatti, anche un tritarifiuti.
Creare un clima sereno
«Accolgo con soddisfazione la progettazione e l’apertura di questo spazio che, ritengo, avrà ricadute positive sui lavoratori e sulle lavoratrici. Il tutto anche per contribuire a creare un clima sereno, che apporterà benefici anche all’azienda. Un bell’esempio di welfare aziendale» dice Adriano Luci.
«Siamo sempre pronti a metterci in gioco su progetti come questo – spiega Fabrizio Cattelan -; nasciamo come azienda etica, attenta al benessere dei suoi dipendenti e del consumatore, nell’ambito anche delle attività dell’associazione Animaimpresa di Udine, a cui Cda partecipa attivamente».
Non è solo un caffè
Il caffè alla macchinetta, all’interno di un’azienda, ha spesso e volentieri, un significato che va oltre la semplice “pausa caffè”. Significa socializzazione, scambio di vedute, aumento del benessere.
Dietro a ogni lavoratore c’è sempre una persona e l’ambiente di lavoro può e deve essere in grado di accogliere il dipendente, il meglio possibile, anche nei preziosi momenti di pausa. A vantaggio anche della produttività.
Paola Treppo