NEW YORK – Seattle deve essere proprio la sua città preferita a giudicare da quanto si sta spendendo Patrick Dempsey per aiutare i cittadini e coloro che vi lavorano.
Il ‘Dr. Stranamore’ di Grey’s Anatomy, che ha mietuto vittime praticamente in tutto il mondo per lo sguardo sexy, la folta chioma di capelli e ovviamente quel camice bianco che gli ha dato la celebrità, è impegnato nel sociale e gravita sempre e comunque intorno a Seattle, la città in cui è ambientato il famoso medical drama.
Se qualche anno fa ha organizzato una raccolta fondi a favore dell’ospedale psichiatrico di Seattle, ora ha un nuovo progetto: salvare 500 lavoratori di una famosa catena di caffetterie statunitensi, la Tully, ormai sull’orlo della bancarotta.
Il quasi 47enne Patrick Dempsey ha annunciato di voler guidare un gruppo di investitori al fine di salvare dal fallimento la Seattle Tully, che non naviga in buone acque. Dopo la richiesta di adesione al cosiddetto ‘Chapter 11′ , ovvero la ristrutturazione dell’impresa, nel mese di ottobre , l’azienda ha dovuto chiudere 19 sedi e ridurre i costi del personale.
Attualmente sono 47 i negozio gestiti da Tully e altri 58 autorizzati in tutti gli States. A novembre è stato firmato un accordo con Kachi Partners che prevedeva l’acquisto per 1,5 milioni di dollari in contanti e l’assunzione di circa 3 milioni di dollari per le passività, ma il gruppo dell’attore non sarebbe l’unico a concorrere all’affare.
Dopo l’asta fallimentare deciderà il giudice. Se Patrick Dempsey riuscisse nell’impresa, sarebbe davvero l’eroe di Seattle.