DUEVILLE (Vicenza) – La tradizione orafa di Vicenza non ha bisogno di presentazioni. Eppure c’è chi, come Claudio Liotto, sull’onda della recessione economica ha dovuto reinventarsi, da gioielliere ad artigiano del gusto.
Nel 2009 Claudio apre la Pasticceria STRA a Dueville (VI), supportato dalla famiglia: un’azienda che conta oggi oltre 20 dipendenti, è aperta 18 ore al giorno, 7 giorni su 7.
Confida il figlio Andrea, che, mentre prosegue gli studi in Strategie di Comunicazione, affianca il padre nella gestione del personale e del magazzino: «Con clienti che entrano da noi più volte al giorno, dovevamo essere in grado di “cambiare volto” nell’arco della giornata e a seconda della stagionalità.
Quella che in inverno è la degustazione di infusi, cappuccini e cioccolate, nella bella stagione può diventare il piacere di una coppa di gelato artigianale con topping di frutta fresca.
Abbiamo introdotto, oltre alla snackeria e ai piatti salati per i pranzi, un menù per le “apericene”, per chi di sera vuole alzarsi da tavola non appesantito, ma avendo sperimentato qualcosa di ricercato, preparato con i prodotti tipici veneti di stagione».
Tutti aspetti per cui Andrea definisce il padre Claudio un “precursore” nella zona del vicentino. «Oggi non basta aprire un bar o una pasticceria», ammette.
«Quello in cui abbiamo creduto è stata la creazione di un locale dal volto nuovo. In quanto ex-orafo mio padre è sempre stato affascinato dal bello e attento alla cura di ogni singolo dettaglio: non ha mai smesso di vendere gioielli, la sua passione per il gusto si riflette nella Pasticceria, dagli arredamenti alla preziosità delle mignon».
Secondo la filosofia “STRA” per avere successo bisogna distinguersi e in questa direzione va anche la recente scelta di introdurre un marchio di caffetteria d’alta gamma dedicato alle migliori Pasticcerie artigianali.
«Nel 2017 investiremo anche nella formazione del personale con un coffee-master: la gente oggi ha molte aspettative e dobbiamo essere noi per primi a conoscere il mondo che si nasconde dentro una tazzina di caffè».
