MILANO – Pascucci Milano è il coffee shop n° 468 della Torrefazione di Montecerignone (Pesaro-Urbino) che ha fatto delle caffetterie una sua specialità, sia in Italia sia soprattutto all’estero.
Per la presentazione di questa proposta meneghina, Pascucci ha diffuso un testo molto articolato.
Innanzitutto per spiegare come il coffee shop sia nato dal desiderio di voler evolvere e costruire un negozio alternativo dedicato al caffè, uno spazio pensato e realizzato con un impegnativo divertimento, metropolitano che rappresenti la creatività e la sperimentazione.
La famiglia Pascucci al gran completo per l’inaugurazione del coffee shop di Milano, il primo nel capoluogo lombardo ma il numero 468 tra italia e resto del mondo: a sinistra Alberto Pascucci, a destra Mario Pascucci
La scelta della Torrefazione Pascucci per Milano è stato un luogo dal contenuto internazionale ma con cuore ed essenza italiana.
L’involucro è definito dalla stessa Pascucci “brutale”, un mix fra il laboratorio artigianale e il salotto dai migliori dettagli.
Così Pascucci Milano è ruvido ma al contempo delicato, facile nell’uso quotidiano pur essendo fondato sulla qualità spesso anche estrema.
Una caffetteria intesa come ambiente per allargare la nostra visione sul mondo del caffè inteso come bevanda, un contenitore che raccoglie e unisce prodotti e cose di differenti culture cercando di farle penetrare e condividere nella città più dinamica e metropolitana d’Italia.
La contaminazione è il cuore di questo progetto.
I sistemi di estrazione più diffusi al mondo come i filtrati anglosassoni, i cold brew, i v60 asiatici, i cezve ibrik diffusi nel sud europa e in medio oriente oltre ai light coffee statunitensi si uniscono alle artistiche elaborazioni eseguite alla macchina espresso, alla napoletana, alla moka e alle cuccume italiane.
Così Pascucci Milano diventa sia un occhio sul mondo sia uno sul nostro paese.
Il caffè Pascucci, inteso come contenitore offre la possibilità di rilassarsi e sperimentare i vari metodi per bere il caffè.
Particolare attenzione è dedicata alle bevande più lunghe, che possono accompagnare una pausa caffè rilassante e meno frenetica, ma anche a bevande che esaltino altri sentori legati al caffè meno tipici per il palato italiano, quali possono essere acidità o dolcezza, piuttosto che sciropposità e spesso amarezza.
La filosofia del locale mette al centro il biologico. Gli ingredienti più importanti e di maggior diffusione, come bevande, latte, uova, infusi, cioccolato e soprattutto caffè sono provenienti da agricoltura biologica certificata.
Il blend Pascucci Bio è composto da caffè di differenti origini, come India, Papua Nuova Guinea, Messico, Honduras ed Etiopia, per offrire una tazza sconvolgente, che rompe il mercato convenzionale del caffè con le sue caratteristiche organolettiche primitive e originali.
La comparazione è fondamentale per una crescita culturale. Soltanto assaggiando differenti tipologie e differenti origini di caffè possiamo conoscerle e interpretarle.
Pascucci Milano offre i caffè speciali in blend, in singola origine e i Cup Of Excellence (Ceo), i caffè selezionati dall’Alleanza per i Caffè di Eccellenza (Ace) in modo unico con filiera dichiarata.