NEW YORK – Si dice che Starbucks sia uno dei ritrovi privilegiati per gli appassionati di musica, sia che si tratti di produttori che preferiscono lavorare ai propri progetti in mezzo agli altri clienti invece che star da soli in studio, sia che si tratti di semplici appassionati. Così, l’americano Billboard conferma questo tipo di tendenza presentando una partnership tra Spotify e la nota catena di caffetterie.
A breve sarà lanciata un’app che permetterà a chiunque di partecipare alla sezione musicale dei 7.500 punti Starbucks presenti negli Stati Uniti. L’utente, una volta condivisa la propria posizione, potrà votare la canzone che sta ascoltando in quel momento nel caffè e proporre dei titoli da aggiungere alla playlist. Questo servirà anche per aiutare a creare selezioni sempre più accurate e vicine ai gusti dei clienti.
Questo tipo di accordo farà gola sicuramente alle tante etichette discografiche statunitensi che, in una sola mossa, riuscirebbero a raggiungere un pubblico ben definito e notoriamente attento alle novità musicali.
“Non abbiamo mai ricevuto pressioni da nessuno e, nonostante questo, continueremo ad avere un atteggiamento neutrale” – ha commentato Gina Woods, vicepresidente della sezione intrattenimento di Starbucks – “Vogliamo che i nostri clienti condividano la loro musica e la selezionino. È questo il tipo di relazione che ci interessa per il futuro”.
“Insieme a Starbucks” – conclude Daniel Ek, il CEO di Spotify – “stiamo creando un nuovo tipo esperienza digitale che offra ai clienti e a nostri utenti la possibilità di scoprire nuova musica, godersela e magari continuare ad ascoltarla anche in seguito, direttamente su Spotify”.
