Di novità il 2016 ne ha introdotte parecchie nel mondo, ma il caffè parigino dove si “paga in energia” risulta decisamente inedito. All’inaugurazione s’è chiesto ai clienti di creare fisicamente energia in cambio delle bevande della casa — non s’accettavano contanti.
Concepito dalla Nissan, questo caffè temporaneo è unico nel suo genere — è stato ideato per presentare le innovazioni più affascinanti, con l’obiettivo di sottolineare l’importanza dell’energia e della sostenibilità.
Per soli tre giorni gli avventori verranno coinvolti in attività di natura cinetica, informati sugli stili di vita sostenibili e sulle più recenti innovazioni nell’ambito delle rinnovabili in giro per l’Europa.
Che ci si ritrovi a pedalare seduti allo sgabello del bar, o a camminare su un pavimento che cela un impianto elettromagnetico, questo caffè rappresenta un modo nuovo ed entusiasmante di vedere l’energia al lavoro.
Nel cuore del locale si trova un’unità energetica xStorage Home — realizzata in collaborazione dalla Nissan e da Eaton, leader nel settore della gestione dei consumi. Il caffè rappresenta una dimostrazione sul campo delle capacità dell’xStorage, in nome della sostenibilità.
L’aspirazione è quella di rivoluzionare il modo in cui esperiamo, produciamo e consumiamo quotidianamente l’energia, e il concetto non si limita a locali e automobili.
Con l’apertura del caffè a energia sostenibile, è stato visitato oltre che dai tradizionali consumatori, anche da un nutrito gruppo di personalità proveniente da tutta europa: Alessia Giammarinaro, Albert Bosch, Anne-Sophie Descamps, Daniel Bönnighausen, Johannes Knapp, Justing Livesey, Anette-Marie Antonsen and Christopher Ramsey per citarne alcuni.
Alimentata da una dozzina di batterie rigenerate Nissan Leaf, l’xStorage Home è potenzialmente in grado di cambiare il modo in cui gestiamo il consumo elettrico, anche in casa.
‘Il cliente potrà risparmiare decidendo quando e come andare a prendere energia dal proprio fornitore. La corrente si potrà acquistare quand’è conveniente, e si potrà smettere di consumarne quando non lo è.
In più contribuirà al risparmio in quei Paesi dotati d’incentivi per gli impianti fotovoltaici domestici — come in Italia, Germania, Gran Bretagna e Svezia”: ad annunciarlo è Francisco Carranza, managing director di Alliance Energy and Battery Services.
Negli ultimi mesi si sono avute ulteriori conferme di quanto la rete elettrica si trovi attualmente sotto enorme stress. Laddove in futuro ci si trovasse di fronte a cali o interruzioni di corrente, l’unità sarà inoltre in grado di fungere da backup energetico.
‘Le batterie, che adoperano moduli della Nissan Leaf permettono di connetterti direttamente ai pannelli fotovoltaici, e proteggono la casa da cali di corrente nella rete cittadina, o nel quartiere — fornendoti inoltre la possibilità di offrire corrente alla tua comunità o alla tua città”, prosegue Francisco.
L’xStorage, che si potrà ordinare a partire dal 30 novembre, è il più economico sistema di gestione domestica della corrente in circolazione.
“Sul mercato non esistono prodotti analoghi. Esso rappresenta la soluzione più accessibile e immediata — in grado d’integrare backup, inverter fotovoltaico e funzionalità d’immissione in rete”, assicura Francisco.
Concepito per essere eco-friendly, offre una ‘seconda vita’ alle batterie dell’automobile elettrica Nissan. [Cosa che lo rende] l’unico sistema sul mercato a fare uso di batterie rigenerate — a ulteriore dimostrazione della dedizione della Nissan alla tutela del nostro pianeta, e a usare al meglio le risorse naturali della Terra.
Siamo convinti che tutti siano chiamati ad agire per ridurre il consumo di combustibili fossili e massimizzare l’impiego delle materie prime prelevate dal nostro pianeta’, argomenta Francisco.
Il caffè segna ufficialmente l’esordio di ‘Electrify The World’ — l’iniziativa sociale lanciata dalla Nissan per un consumo sostenibile della corrente, in strada e non.
‘Nissan è il leader mondiale nell’ambito dei veicoli elettrici, e questo è il risultato del nostro impegno a tutela dell’ambiente.
Siamo convinti che questa nostra tecnologia possa uscire fuori dai confini del mondo automobilistico per contribuire più in generale alla decarbonizzazione della società”, conclude Francisco.
Susan Devaney
Traduzione di Stefano Pitrelli