ROMA – Papa Francesco continua ad essere ricordato tra aneddoti e scorci di vita narrati da persone che hanno occupato un posto di rilievo nel corso della sua carriera. Don Luigi Ciotti, prete e fondatore dell’organizzazione Libera. Ciotti è il sacerdote che ha parlato a Bergoglio su progetto di commissione antimafia della Santa Sede per valutare se anche i componenti del crimine organizzato potessero essere scomunicati.
Il pacco di caffè donato a Papa Francesco da don Luigi Ciotti
Ciotti racconta, come riportato dall’intervista a Torino Cronaca, di quando incontrò per la prima volta il Santo Padre donandogli un pacco di caffè proveniente da una piccola torrefazione del capoluogo subalpino di suoi amici.
Dopo aver ricevuto il caffè papa Bergoglio trovò l’indirizzo sul sacchetto e scrisse di suo pugno un biglietto al torrefattore per ringraziarlo. Ciotti si augura che il Conclave possa proseguire la filosofia inclusiva di Bergoglio per creare una Chiesa sempre più unita.
Ma gli aneddoti del pontefice legati al mondo del bar non finiscono qui. Pochi giorni fa il portale dell’Ansa ha rivelato il gusto preferito del Papa quando prende il gelato. Si tratta del dulce de leche. È stato Sebastian Padron, titolare argentino della gelateria a pochi passi dal Vaticano aperta otto anni fa, ad affermarlo.
Al pontefice mandava anche torte di compleanno. Bergoglio, per ringraziarlo, ha pubblicizzato la gelateria all’interno del Vaticano.
“Quando ho ringraziato il pontefice per avermi portato tutto il Vaticano in gelateria lui mi ha risposto “sì la gente te la mando, ma fatti pagare, nemmeno lo sconto, è un lavoro, l’amicizia è un’altra cosa”” ha raccontato Padron sempre sul portale dell’Ansa.