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sabato 23 Novembre 2024
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Atomo lancia Remix: la miscela 50% arabica e 50% caffè senza chicchi

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horizon ventures atomo coffee
Una delle illustrazioni, vagamente retrò, scelte per reclamizzare il crowdfunding del nuovo prodotto (immagine fornita)

MILANO – Mentre è sempre accesissimo il dibattito attorno all’Eudr, con relative polemiche sugli adempimenti e sulle scadenze, Atomo Coffee – la startup statunitense di Seattle che ha creato il primo caffè molecolare senza chicchi – lancia una sua proposta, a metà strada tra la provocazione e il marketing, sotto forma di un nuovo prodotto: Remix.

Cos’è Remix?

Remix è una miscela composta per il 50% di vero caffè arabica e per il rimanente 50% di caffè molecolare. Secondo Atomo, essa “riduce la deforestazione del 50%”.

Va subito precisato che quello di Atomo non è un caffè da agricoltura cellulare. Non ha dunque nulla a che vedere con il caffè creato dalla finlandese Vtt utilizzando un bioreattore.

Si tratta invece di un sofisticato surrogato ottenuto partendo da un procedimento di ricerca, che ha individuato e catalogato le molecole che conferiscono alla bevanda: aroma, colore e sensazioni organolettiche.

Il passo successivo è stato quello di sostituirle in laboratorio con sostanze sostenibili di origine vegetale, nell’intento di ottenere un risultato in tazza simile dall’originale.

Un approccio già adottato per la carne (il famoso hamburger 2.0 di Impossible Foods) e addirittura per il vino.

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Bloom Coffee Circus 2024: torna il campus formativo tra la Sicilia e Trieste, 10-25/06

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La raccolta di caffè (immagine concessa)

TRIESTE – Bloom Coffee Circus, una delle più importanti esperienze formative italiane dedicate al caffè, ritorna con la sua 9° edizione estiva, intitolata “Welcome to the Jungle“. Questo evento, celebre tra gli amanti del caffè e i professionisti del settore di tutto il mondo, si svolge dal 10 al 25 giugno 2024, tra la splendida Sicilia e la storica città di Trieste.

Il campus formativo Bloom Coffee Circus

Il campus formativo offre l’opportunità unica di partecipare a tutti i cinque moduli della Specialty Coffee Association (Sca) di livello foundation e intermediate. I partecipanti hanno potuto scegliere la formula più adatta alle loro esigenze di formazione. Il programma è iniziato il 10 giugno con il modulo Green Coffee Foundation, che esplora la catena di approvvigionamento del caffè specialty.

Segue il modulo Roasting Foundation l’11 giugno, focalizzato sulla tostatura del caffè. Il 12 giugno è stato dedicato alla Sensory Foundation, alla scoperta della valutazione sensoriale del caffè mentre il 13 giugno si sono introdotti i metodi di infusione con il modulo Brewing Foundation.

La selezione del chicco (immagine concessa)

Il 14 giugno il modulo Barista Foundation ha coperto le competenze essenziali per la preparazione di espresso e cappuccino, con una masterclass di latte art con il campione italiano Giuseppe Fiorini. Il 15 giugno i corsisti hanno avuto l’opportunità unica di visitare la Piantagione Finca Balistrieri a Santa Croce di Camerina.

Dal 17 giugno al 21 giugno i partecipanti si trasferiranno a Trieste dove potranno seguire i corsi di Green e Roasting Intermedio. Lo faranno nei laboratori Bloom Coffee School per approfondire il mondo del caffè crudo, nozioni di botanica e geografia fino alla trasformazione del prodotto al chicco tostato. Il 18 giugno è prevista una visita ai magazzini del porto di Trieste, dove approfondire i dettagli logistici e di stoccaggio.

L’offerta del Circus prevede anche il CVA per Assaggiatori, un aggiornamento professionale di due giorni focalizzato sul nuovo strumento di valutazione del valore del caffè proposto dalla SCA. I partecipanti apprenderanno come utilizzare i nuovi riferimenti sensoriali del CVA, descrivere ed valutare il caffè utilizzando i Moduli Descrittivi e Affettivi del CVA e comprenderanno il nuovo sistema CVA.

I corsi Foundation si sono tenuti presso l’area System di Ragusa, in Sicilia, mentre i corsi intermediate avranno luogo a Trieste. Tutti i corsi saranno tenuti da Alberto Polojac, rinomato esperto nel settore del caffè. Bloom Coffee Circus è un evento unico nel suo genere che offre formazione di alto livello per tutti gli appassionati e professionisti del caffè. Per maggiori informazioni e per ottenere l’itinerario dettagliato, si prega di contattare hello@bloomcoffeeschool.it

Bloom Coffee School è lo spazio formativo di Imperator che vanta il riconoscimento da parte di SCA (l’associazione mondiale più autorevole per la promozione dell’eccellenza nel mondo del caffè) come Premier Training Campus e del Coffee Quality Institute come Q Professional Venue.

Kimbo offre 6 borse di studio da 2000 euro ciascuna agli studenti del conservatorio San Pietro a Majella di Napoli

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Da sinistra: Gaetano Panariello, direttore del San Pietro a Majella, Mario Rubino, presidente di Kimbo e l'artista Ciccio Merolla (immagine concessa)

NAPOLI – Kimbo S.p.A., in partnership con il musicista Ciccio Merolla, bandisce un concorso per l’assegnazione di sei borse di studio dell’importo di euro 2.000,00 (duemila) ciascuna – per un totale di dodicimila euro – destinate agli studenti del Conservatorio di musica San Pietro a Majella di Napoli regolarmente iscritti all’anno accademico 2023/24.

Per l’anno accademico in corso Kimbo e Merolla individuano le seguenti categorie a cui assegnare le borse di studio:

1. Percussioni = n. 1 borsa di studio
2. Strumenti a fiato (fl., ob., cl., fg., cr., tr., trbn., sax ) = n. 1 borsa di studio
3. Strumenti ad Arco (v.no, v.la, v.cello, c.basso) = n. 1 borsa di studio
4. Tastiere = n. 1 borsa di studio
5. Arpa, Chitarra, Mandolino = n. 1 borsa di studio
6. Canto = n. 1 borsa di studio

Possono partecipare al concorso gli studenti regolarmente iscritti per l’a.a. 23/24 al secondo anno di un corso Biennale che abbiano conseguito tutti gli esami degli anni precedenti. Al tal fine si specifica quanto segue:

1) Lo studente deve aver conseguito tutti gli esami della precedente annualità al mese di marzo 2024 (terza sessione dell’a.a.22/23).
2) Lo studente deve essere in regola con il versamento di tasse e contributi.

Per partecipare al concorso lo studente deve produrre una copia della sua situazione scolastica al 31 marzo 2024 (rilasciata dalla Segreteria Studenti) da cui si evince il superamento, con relativa votazione, degli esami della annualità precedente. Lo studente dovrà inoltre allegare un curriculum artistico da cui si evinca la partecipazione ad iniziative ed attività svolte dentro e/o fuori dal conservatorio.

Una commissione nominata dal direttore del conservatorio e composta da due docenti con un rappresentante della Kimbo (indicato dalla S.p.A.) e l’artista Ciccio Merolla individuerà i destinatari delle borse di studio addivenendo ad una graduatoria basata sui seguenti criteri:

1) Media delle votazioni riportate agli esami;
2) Partecipazione alle attività artistiche organizzate dal Conservatorio;
3) Partecipazione ad attività artistiche organizzate al d fuori del Conservatorio;
4) Possesso di altri titoli di studio e/o culturali

A parità di valutazione costituirà titolo di precedenza:
1) Reddito ISEE più basso;
2) La più giovane età

La Commissione renderà pubblica la graduatoria entro la fine del mese di luglio 2024. I destinatari delle borse di studio si impegnano a esibirsi in un pubblico concerto di premiazione che sarà organizzato dal Conservatorio di Napoli e da Kimbo in data 1 ottobre 2024 presso la Sala Scarlatti.

Le domande di partecipazione corredate della documentazione richiesta dovranno essere inviate all’indirizzo ufficioprotocollo@sanpietroamajella.it entro il 30 giugno 2024 e dovranno recare per oggetto “Borsa di studio KIMBO/Merolla”. Lo studente dovrà indicare anche un programma a libera scelta della durata massima di 10 minuti che intenderà eseguire il giorno della premiazione.

Le domande devono contenere anche l’autorizzazione alla cessione dei diritti di immagine sia di (eventuali) performance e/o interviste legate alle selezioni previste da questo bando sia per la partecipazione al concerto del 1° ottobre 2024 per finalità relative alle attività di comunicazione (a mezzo ufficio stampa e social network) della Kimbo (file allegato).

Ristorazione e turismo: Randstad alla ricerca di oltre 3500 profili lavorativi

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Il settore del bar e della ristorazione (immagine: pixabay)

L’agenzia per il lavoro Randstad si prepara alla stagione estiva ed è alla ricerca di oltre 3500 lavoratori da inserire nella ristorazione e nel turismo. Oltre ai profili più ricercati di banconisti e cuochi, nella top 20 delle figure più ricercate e introvabili sono compresi anche store manager, addetti mensa per sostituzione ferie, commessi, cassieri e hostess eventi. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Borsa Italiana che riprende il contenuto de Il Sole 24 Ore Radiocor.

I lavori più richiesti nella ristorazione da Randstad

MILANO – Addetti alla ristorazione, banconisti e cuochi i più ricercati per l’avvio della stagione turistica estiva che parte con previsioni di crescita per gli arrivi, ma con l’incognita di lavoratori che non si trovano. Tra i più ricercati anche camerieri, baristi e operatori nella ristorazione di autostrade e stazioni.

E’ la classifica dei mestieri estivi più introvabili stilata da Randstad che in Italia ricerca oltre 3500 profili nel turismo, ristorazione e GDO in tutta la penisola, ma soprattutto nei luoghi turistici e nelle città d’arte.

Nella top 20 delle figure più ricercate anche store manager, addetti mensa per sostituzione ferie, commessi, cassieri, hostess eventi, agenti di vendita ho.re.ca, operatori turistici, guide turistiche, macellai e panettieri.

Elena Parpaiola, amministratore delegato di Randstad Italia, spiega a Il Sole 24 Ore Radiocor: “Alle porte della stagione estiva si evidenzia una forte richiesta. In particolare, per l’hotellerie si evidenzia una richiesta di profili con esperienza, il cui requisito imprescindibile è la conoscenza delle lingue straniere”.

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Coca-Cola Hbc Italia investe due milioni di euro in Basilicata

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Il logo della Coca-Cola

Coca-Cola Hbc Italia ha annunciato un investimento di due milioni di euro a favore dello stabilimento di Rionero in Vulture nella provincia di Potenza. La notizia è arrivata in concomitanza con la pubblicazione del Rapporto di sostenibilità dell’azienda: “Celebriamo insieme il mondo di domani“. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Nino Sangerardi per Affari Italiani.

L’investimento di Coca-Cola Hbc Italia in Basilicata

RIONERO IN VULTURE (Potenza) – La società Coca-Cola Hbc Italia srl comunica la messa in opera di un investimento di due milioni di euro nello stabilimento di Rionero in Vulture, provincia di Potenza.

Finanziamento destinato a miglioramenti in ambiti cruciali come la salute e la sicurezza, efficientamento idrico e la circolarità  degli imballaggi.

L’annuncio è stato fatto in concomitanza con la pubblicazione del Rapporto di sostenibilità dell’azienda: “Celebriamo insieme il mondo di domani“.

Secondo la multinazionale americana, questo impiego di denaro rappresenta un impegno significativo “nei confronti del territorio lucano, con un impatto positivo sia sull’economia che sulla comunità  locale”.

La determinazione aziendale, sostenuta da uno studio di SDA Università Bocconi di Milano, rileva che la presenza di Coca-Cola in Basilicata genera direttamente e attraverso l’indotto oltre 200 posti di lavoro. Inoltre, la distribuzione delle risorse ammonta a quasi cinque milioni di euro, equivalenti allo 0,04% del Prodotto interno lordo regionale.

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La Nuvola Lavazza espone il progetto editoriale ispirato al The New Yorker fino al 15 settembre

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nuova sede Lavazza

Per celebrare il sesto compleanno della sede della nota torrefazione, Nuvola Lavazza, è stata inaugurata un’esposizione sul progetto editoriale ispirato alle copertine della nota rivista statunitense che resterà allestita nell’atrio centrale fino al 15 settembre. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Marco Berton per Torino Oggi.

La mostra editoriale alla Nuvola Lavazza

TORINO – The New Yorker è sicuramente una delle riviste più note a livello internazionale, anche e soprattutto conosciuta e riconosciuta per le sue copertine illustrate. Dall’idea di Marco Gallo e Luciano Aiello, fondatori del Curve Creative Studio, è invece nato “The Torineser”, progetto editoriale ispirato proprio al periodico statunitense.

The Torineser si è quindi concretizzato in una serie di copertine di una rivista immaginaria in cui diversi illustratori si sono cimentati nella rappresentazione di luoghi iconici di Torino: “Il nostro – spiegano Gallo e Aiello – è un progetto collettivo che usa l’illustrazione per raccontare Torino, come già fatto in altre città; le copertine, grazie al supporto del nostro partner Illustation, si sono anche trasformate in stampe acquistabili in 2 formati. Il prossimo step, per cui stiamo dialogando con il Comune, riguarderà luoghi abbandonati”.

Per celebrare il 6° anniversario dall’apertura, la Nuvola Lavazza ha scelto di ospitare proprio una mostra su The Torineser, con una selezione delle illustrazioni – dove il caffè rientra in modo preponderante – realizzate da Helga Aversa, Aurora Bartoli, Katia Boarino, Chiara Chinaglia, Alessandro Damin, Luca Grassi, Erica Lazzeri, Nice and the Fox, Cinzia Piazza, Luna Ronco, Alessandra Sartoris, Valerio Sigismondi, Taccigram, Andrea Tomasino, Vittoria Zorzi. Truly Design e Ilaria Urbinati. L’esposizione resterà allestita nell’atrio centrale fino al 15 settembre.

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Bioplastiche, componenti delle capsule per caffè: concorrenza sleale e illegalità frenano l’industria

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Capsule di caffè (immagine: Pixabay)

Le bioplastiche rappresentano componenti importanti di alcune delle capsule per il caffè. Ma attorno alla bioplastiche si sta svolgendo una delicata vicenda come riportato nel 10° rapporto annuale di Assobioplastiche. Ne riferisce il portale d’informazione Prima Comunicazione Online di cui riportiamo l’articolo completo di seguito.

Il problema nell’industria delle bioplastiche in Italia

MILANO – Presentato il 10° rapporto annuale di Assobioplastiche. Nel 2023 in Italia, in base ai risultati dello studio effettuato da Plastic Consult, società indipendente che svolge studi e analisi di mercato nel settore delle materie plastiche, l’industria delle plastiche biodegradabili e compostabili è rappresentata da 288 aziende – suddivise in produttori di chimica di base e intermedi (5), produttori e distributori di granuli (20), operatori di prima trasformazione (198), operatori di seconda trasformazione (65) – con 2.980 addetti dedicati, 120.900 tonnellate di manufatti compostabili prodotti e un fatturato complessivo di 828 milioni di euro.

Il numero di imprese ha registrato una crescita arrivando a 288 aziende (+6,3% rispetto al 2022). La regione con il maggior numero di imprese è la Lombardia, che vede la presenza di 44 aziende che occupano 197 addetti dedicati, seguita dal Veneto con 30 aziende e 300 addetti dedicati, e dall’Emilia Romagna che conta 24 aziende e 320 addetti dedicati. Il fatturato sviluppato dalla filiera è calato nel 2023 a circa 828 milioni di euro (-29,1% rispetto all’anno precedente): a pesare su questa flessione è stata la forte diminuzione dei listini (materie prime, semilavorati e prodotti finiti) che si è progressivamente concretizzata nel corso dell’anno passato.

Secondo lo studio Plastic Consult, il numero di addetti dedicati, ovvero le risorse che nelle aziende del comparto si occupano direttamente dei prodotti che entrano nella filiera delle plastiche compostabili, è sostanzialmente stabile: a livello storico l’evoluzione degli addetti è passata dalle 1.280 unità del 2012 a 2.980 nel 2023 (+133%).

Nel 2023 i volumi complessivi dei manufatti prodotti (sia finiti, sia semilavorati) hanno registrato per la prima volta una contrazione scendendo a 120.900 tonnellate (-5,5% rispetto al 2022): una situazione in linea con quanto avvenuto nel settore delle termoplastiche convenzionali vergini che sono calate del 6%.

Al risultato negativo, tuttavia, hanno contribuito in misura decisiva i cali del monouso e degli shopper. Facendo un focus sulle aziende del comparto di prima trasformazione (poco meno di 200 nel 2023) che lavorano (anche in quota minimale) plastiche compostabili, al 2022 esprimono un volume di affari complessivo di circa 7,6 miliardi di euro, dando occupazione diretta a oltre 15.000 addetti.

Tra i principali settori applicativi, nel 2023, le maggiori difficoltà sono state incontrate dal comparto monouso (calato di oltre il 20%), schiacciato tra la concorrenza sleale dello pseudo-riutilizzabile e dalle importazioni di manufatti compostabili dal Far East. Calo più contenuto per altre applicazioni (film alimentare, sacchetti per asporto merci e ultraleggeri). Positivo, invece, l’andamento per i prodotti legati alla raccolta dell’umido e i film per l’agricoltura.

A fronte della frenata registrata nel 2023 per l’industria delle bioplastiche in Italia, le previsioni per il 2024 volgono ad un cauto ottimismo. Per quanto riguarda le tendenze di mercato, è previsto un miglioramento prospettico dei consumi finali e della spesa delle famiglie favorito dal calo dell’inflazione a livello nazionale (+0,9% in aprile 2024 rispetto al +6,2% di aprile 2023) e dall’attesissimo taglio dei tassi di interesse BCE.

Occorre però arginare la competizione sleale da parte dei sacchetti illegali così come da parte delle stoviglie “pseudo-riutilizzabili” che hanno evidenti ricadute negative sull’attività produttiva nazionale. Gli effetti del nuovo Regolamento europeo imballaggi, che nella sua versione finale lascia ampio spazio per lo sviluppo del settore, saranno con tutta probabilità visibili soltanto nel medio termine. Le tendenze in atto nel 2024 indicano quindi una stabilità complessiva o, al meglio, solo un leggero recupero della produzione nazionale di manufatti compostabili.

“Dopo un decennio di crescita costante, la contrazione nel largo consumo, l’illegalità e la concorrenza sleale hanno frenato per la prima volta l’industria delle bioplastiche in Italia” ha sottolineato Luca Bianconi, presidente di Assobioplastiche.

Bianconi aggiunge: “La nostra Associazione da tempo ha denunciato il pericolo di questi aspetti distorsivi che stanno “azzoppando” la filiera italiana delle bioplastiche compostabili. Ribadiamo l’importanza degli strumenti messi in campo a tutela della legalità, come la piattaforma on-line realizzata da Assobioplastiche, con il supporto del Consorzio Biorepack (per saperne di più basta cliccare qui), per la segnalazione di potenziali illeciti nel settore degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile e delle frazioni similari”.

“Se vogliamo che questo settore riprenda a correre – ha concluso Bianconi – occorre imprimere un cambio di marcia, a partire dalla politica e dalle scelte che farà l’esecutivo nei prossimi mesi”.

Claudio Pica, presidente Fiepet: “I dehors possono esaltare le nostre piazze: necessario un regolamento stabile prima del Giubileo”

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Il settore del bar e della ristorazione (immagine: pixabay)

Claudio Pica, il presidente di Fiepet Confesercenti, in un incontro con Business24tv, ha rivelato la sua analisi sulle aspettative per l’estate e soprattutto per l’ormai imminente Giubileo 2025 (evento che inizierà il 24 dicembre del 2024 e si concluderà il 14 dicembre del 2025) a Roma, passando per i dehors e concludendo con le eccellenze del gelato nella Capitale. Leggiamo di seguito parte dell’intervista di Maria Vincenza D’Egidio a Claudio Pica per Business24tv.

Veniamo al tema dehors, aumentati in modo esponenziale dal 2020, opportunità concessa nel mezzo dell’emergenza sanitaria Covid 19, ora serve una regolamentazione, in vista della scadenza della proroga delle deroghe. Fiepet è favorevole alla proposta di Legge del ministro Urso? Ci spiega in cosa consiste e su cosa puntate voi come associazione?

“La nostra proposta è creare delle nuove regole certe e effettive, soprattutto di lunga programmazione. E’ impensabile che ogni anno mettiamo mano al regolamento, le aziende e le imprese hanno bisogno di certezze. Bisogna trovare delle giuste regole per salvaguardare i beni culturali in tutta Italia, in particolar modo parliamo di Roma”.

Quale valore aggiunto possono dare i dehors al turismo, in particolare in una città come Roma?

“Il dehor può esaltare le nostre piazze, i nostri monumenti. Siamo contro ogni forma di abusivismo, molte aziende eccedono con i tavolini, proprio perché non ci sono regole certe e effettive. Ci auguriamo che prima del Giubileo possa vedere la luce un nuovo regolamento stabile, è il momento giusto.

Sì, quindi alla proposta Urso e all’intervento del ministro dei Beni Culturali. Anche gli arredi dei dehors sono importanti, Fiepet è contro l’occupazione di suolo pubblico con quei capannoni in plastica con marchi di pubblicità o altro, devono sparire dalle nostre città. E’ anche ovvio che ogni luogo, in particolare su Roma, ha bisogno di caratteristiche diverse e vanno assecondate”.

Per leggere l’intervista completa basta cliccare qui

Campionati italiani SCA: Fiorenzato, Cimbali Group e DM Italia sono i partner ufficiali

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campionati fiorenzato
Fiorenzato sponsor del campionati Barista, Brewers cup, Latte art, Coffee in good spirits e la tappa sud Cup Tasters (immagine concessa)

MILANO – Annunciate le aziende vincitrici del nuovo bando indetto da SCA Italy, la delegazione italiana della Speciality Coffee Association, la più autorevole associazione mondiale per la promozione dell’eccellenza nel mondo del caffè, per partecipare attivamente alle selezioni che decreteranno i finalisti per i nuovi campionati italiani.

Le aziende si sono offerte per supportare le selezioni delle varie categorie in gara, tra cui: Barista, Brewers cup, Coffee in good spirits, Latte art, Cup tasters e Roasting.

Per quanto riguarda le quattro discipline, ovvero Barista, Brewers Cup, Latte Art, Coffee in Good Spirits e la tappa sud Cup Tasters la vincitrice è Fiorenzato, che rinnova il supporto all’associazione, insieme ad Alpro, brand di Danone specializzato nell’offerta di bevande e prodotti a base vegetale.

Giulia Bagato, marketing manager di Fiorenzato e Matteo Don Giovanni, sales manager Italia, affermano: “La passione per il mondo del caffè e l’attenzione ai dettagli sono da sempre ciò che spinge noi, in Fiorenzato, verso la continua ricerca e sperimentazione per poter fornire e supportare i baristi con dei macinacaffè all’altezza delle loro aspettative. Siamo quindi lieti di annunciare che anche quest’anno saremo al fianco dei professionisti che decideranno di prendere parte alle competizioni di SCA Italy”.

Bagato e Don Giovanni continuano: “A riprova di quanto affermato precedentemente, per rafforzare il legame con questo mondo a noi caro, dopo esserci aggiudicati la sponsorizzazione dei Campionati Italiani Baristi, abbiamo deciso di affiancare i nostri talenti anche durante le tappe di selezione per le discipline: Baristi, Brewers, Latte art e Coffee in good spirits. Sarà nostro onore inoltre supportare le nostre eccellenze nella tappa di selezione Sud Italia per la disciplina Cup Tasters: non vediamo l’ora di osservare i nostri professionisti all’opera anche in questa competizione”.

C’è di più: “Non saremo soli in questo percorso, ma collaboreremo a stretto contatto con il nostro partner ALPRO per quanto riguarda entrambe le tappe nel Nord e Sud Italia. In occasione di quest’ultima, inoltre, saremo ospiti di AGRO.GE.PA.CIOK che sicuramente ci supporterà egregiamente nell’organizzazione dell’evento. Ringraziamo l’associazione SCA Italy per aver creduto in noi fino ad oggi e ci auguriamo di poter consolidare questo rapporto negli anni a venire per mantenere alto il livello ed il nome di questa competizione”.

Cup tasters Nord

Per la disciplina Cup tasters supporteranno le selezioni Cimbali Group, azienda italiana tra i principali produttori di macchine professionali per caffè espresso, insieme ad Autogrill, leader nella ristorazione per chi viaggia e parte di Avolta.

Cimbali Group sponsor Cup tasters (immagine concessa)

“Siamo davvero felici di poter essere ancora una volta al fianco di SCA Italy e sostenere quest’anno le gare di selezione di Cup Tasters in vista della finale che si svolgerà a Sigep 2025, come sempre un’opportunità unica per collaborare con i migliori professionisti della community”, ha commentato Andrea Clerici, Group Business Director di Cimbali Group. “Avere, inoltre, Autogrill come partner di questa nuova e prestigiosa esperienza ci permetterà di rafforzare ancora di più un legame storico proiettandoci già verso un futuro oltre i confini italiani.”

 “Siamo entusiasti di poter ospitare le gare di selezione del campionato italiano di Cup Tasters con un partner storico come Cimbali Group, nel segno della valorizzazione delle eccellenze del Made in Italy e della collaborazione tra aziende come chiave di crescita e successo”, ha commentato Luca D’Alba, General Manager Italy F&B Avolta. “La Cup Taster vuole valorizzare il caffè, da sempre simbolo della sosta in Autogrill per il viaggiatore. La nostra Factory Food Designers, centro d’eccellenza per la ricerca e lo sviluppo che pone grande attenzione a sostenibilità e innovazione, è il luogo perfetto per accogliere un evento che promuove proprio lo sviluppo e la sostenibilità del caffè.”

Roasting

Per le selezioni di Roasting, l’azienda al fianco di SCA Italy sarà DM Italia, punto di riferimento nella consulenza e distribuzione di attrezzature di alta gamma per il caffè, con Giesen produttrice di macchine per la tostatura del caffè.

DM Italia sponsor delle selezioni di Roasting (immagine concessa)

Alberto Cocci, fondatore di DM Italia: “DM Italia è felice di supportare anche per quest’anno l’organizzazione delle selezioni SCA per le finali del campionato Italiano Roasting 2025.

Cocci continua: “Le selezioni sono la palestra con cui i competitors iniziano a familiarizzare con le regole SCA per i campionati. Non solo, si tratta di un bellissimo evento che permette a partecipanti provenienti da ogni parte d’Italia, e non solo, di mettersi alla prova con professionisti che hanno la loro stessa visione sul mondo del caffè”

Cocci conclude: “A nostro avviso la gara Roasting è la più completa tra tutte quelle del mondo SCA, in quanto oltre alla parte tecnica relativa alla conoscenza della tostatrice, richiede conoscenza del caffè crudo, grande sensibilità e senso di inventiva, per poter sfruttare al meglio le caratteristiche dei caffè che vengono proposti in gara”.

Le selezioni avranno luogo da luglio a dicembre 2024 e le iscrizioni saranno aperte a breve.

Le finali, invece, si svolgeranno nel 2025, sul palco di Sigep, e vedranno i concorrenti suddivisi per le 6 discipline che si sfideranno per portare a casa il titolo nazionale, il tutto davanti ad una giuria composta da giudici nazionali e internazionali, esperti degustatori.

La scheda sintetica di SCA Italy

SCA Italy, delegazione italiana dell’Associazione SCA (Speciality Coffee Association), rappresenta in Italia migliaia di professionisti del caffè, dai baristi e torrefattori, e attraverso il suo patrimonio di autorevolezza e conoscenza condivisa agisce come forza unificante nel settore Specialty Coffee.

Wlags: il campionato latte art al Triestespresso Expo il 26 ottobre

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Il Wlags presente a Triestespresso Expo (immagine concessa)

TRIESTE – Il Wlags (World latte art grading battle championship) annuncia un’importante svolta per il 2024. Grazie a un’eccezionale collaborazione internazionale e a una risposta immediata ed entusiasta da parte delle nazioni partecipanti, Wlags ha deciso di celebrare  l’evento mondiale in Italia presso Triestespresso Expo. La nuova data del campionato è fissata per sabato 26 ottobre 2024.

Questo cambiamento nasce dal desiderio di garantire un’esperienza ancora più coinvolgente e accessibile per tutti i partecipanti. La fiera di Trieste ha risposto con entusiasmo alla alla proposta, offrendo immediatamente il suo supporto e confermando la data con la massima disponibilità tecnica e organizzativa.

Questa collaborazione promette di elevare ulteriormente il profilo del Wlags, rendendo il campionato un evento imperdibile nel panorama internazionale del latte art.

Triestespresso Expo, nota per la sua eccellenza nel settore del caffè, rappresenta la cornice ideale per campionato Wlags. La sua posizione strategica e le sue strutture all’avanguardia offriranno a partecipanti e spettatori un’esperienza straordinaria.

La nuova sede attrarrà un pubblico ancora più vasto e appassionato da tutto il mondo, rafforzando lo spirito di comunità e competizione che caratterizza il Wlags.

Le nazioni che hanno già confermato la loro partecipazione sono entusiaste di prendere parte a questa edizione rinnovata e arricchita del campionato. Wlags è fiduciosa che anche le altre nazioni, inizialmente incerte, accoglieranno con favore questa opportunità di partecipare a un evento così prestigioso.

E’ ora disponibile il nuovo portale per l’iscrizione dei campioni nazionali alla finalissima mondiale. Il portale fornisce tutte le informazioni necessarie e facilita la registrazione, garantendo un processo semplice e trasparente.

Tutti i vincitori delle varie Lags Battle Nazionali, sono invitati a registrarsi online cliccando qui.