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Tennis: Lavazza è platinum partner alle Nitto ATP Finals

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Home of Masters Lavazza (foto concessa)
Home of Masters Lavazza (foto concessa)

TORINO – Per il quarto anno consecutivo, Lavazza conferma la sua presenza alle Nitto ATP Finals 2024 in qualità di Platinum Partner, rinnovando il suo sostegno a uno dei più prestigiosi tornei di tennis internazionale. Un’occasione unica per celebrare l’eccellenza dell’espresso e rafforzare il profondo legame con la città di Torino, da cui tutto ha avuto inizio.

L’armonia perfetta tra tennis ed espresso: il Sistema Lavazza A Modo Mio

Al centro della scena il Sistema Lavazza A Modo Mio, che porta l’eccellenza dell’espresso a casa e sui campi da tennis di Torino. Grazie alla maestria nell’arte della miscelazione e alla continua aspirazione verso la perfezione, Lavazza con il sistema Lavazza A Modo Mio garantisce l’esperienza di un vero espresso italiano, offrendo una qualità eccellente che richiama la stessa precisione e dedizione che caratterizza i migliori giocatori di tennis.

La campagna “L’eccellenza è una scelta”, lanciata lo scorso Giugno, celebra questo legame
indissolubile con l’eccellenza, affiancando il Sistema Lavazza A Modo Mio alla determinazione e alla ricerca continua della perfezione di Jannik Sinner, ambassador del brand.

“La nostra collaborazione con le Nitto ATP Finals rappresenta una straordinaria opportunità per ribadire l’impegno di Lavazza nell’offrire una coffee experience unica e di qualità eccellente, senza compromessi” afferma Igor Nuzzi, Regional Director Italia e Iberia Lavazza. “Il Sistema A Modo Mio, dalle macchine alle capsule originali, incarna la ricerca dell’eccellenza che caratterizza anche il mondo del tennis, offrendo ai consumatori la possibilità di gustare, a casa come al bar, un vero espresso italiano, grazie alla Barista Technology. Come nel tennis, anche nel caffè l’eccellenza è una scelta” conclude Igor Nuzzi.

Una nuova campagna di comunicazione full-funnel

L’evento esposto a Porta Susa (foto concessa)

L’evento è una vetrina internazionale per il brand, che mira a ribadire la sua immagine di
ambasciatore dell’eccellenza italiana, coinvolgendo i fan del tennis con attivazioni speciali su molteplici touchpoint.

All’interno del Fan Village delle Nitto ATP Finals 2024, la “Home of Masters” di Lavazza A Modo Mio si presenta come un’esperienza unica dedicata ai fan del tennis e agli appassionati dell’espresso.

Questo spazio è dove la Mastership trova casa e i campioni del tennis e dell’espresso si incontrano. L’area è pensata per offrire ai visitatori l’occasione di mettersi nei panni di Jannik Sinner, diventando protagonisti dello spot “L’eccellenza è una scelta” dedicato al sistema Lavazza A Modo Mio.

Partecipando all’attivazione, i consumatori riceveranno un claim personalizzato da recitare e avranno l’opportunità di vivere l’emozione di un set cinematografico, con la possibilità di registrare una propria scena che verrà loro condivisa. L’esperienza si completa con la degustazione di un autentico espresso italiano e la possibilità di partecipare a un concorso dedicato, legato alla tematica della Mastership e alla Barista Technology di Lavazza A Modo Mio.

Home of Masters (foto concessa)

La “Home of Masters” vedrà coinvolti talent d’eccezione, appartenenti al mondo televisivo, sportivo e dell’alta gastronomia che condivideranno le loro storie di eccellenza. Saranno ospiti della “Home of Masters” anche i Carota Boys, fedeli supporter di Jannik Sinner.

Nell’ambito delle Nitto ATP Finals 2024, Lavazza si distingue anche attraverso l’iconico Airstream, presente nel cuore del Fan Village. All’interno dell’Airstream, sarà possibile degustare l’espresso Lavazza La Reserva de ¡Tierra! Cuba e acquistare due esclusivi set di tazzine in edizione limitata: uno dedicato alla partnership con Nitto ATP Finals 2024 e uno realizzato in collaborazione con Sinner.

Airstream (foto concessa)

L’Airstream diventa così un punto di incontro per gli appassionati di tennis e caffè, offrendo ai fan la possibilità di portare a casa un ricordo esclusivo della loro esperienza alle Nitto ATP Finals 2024 e riviverne l’atmosfera. Questo spazio riflette perfettamente l’impegno di Lavazza nel creare un legame emotivo con i propri consumatori, attraverso prodotti di qualità e un’esperienza di brand unica e memorabile.

“Lavazza è entusiasta di essere, per il quarto anno consecutivo, presente alle Nitto ATP Finals 2024 con un impegno che abbraccia ogni aspetto dell’esperienza dell’evento, afferma Marco Barbieri, Marketing Director Lavazza Italia.

Dalla nostra presenza nel Fan Village con attivazioni speciali dedicate ai veri amanti dell’espresso, alla collaborazione con Jannik Sinner per celebrare l’eccellenza italiana, fino alla Home of Masters, dove i consumatori potranno sentirsi protagonisti sul set e vivere in prima persona la qualità del nostro sistema Lavazza A Modo Mio. Siamo fieri di rendere omaggio ai valori di autenticità e perfezione che contraddistinguono Lavazza, creando momenti indimenticabili per tutti gli appassionati di questo grande sport.”

Per coinvolgere ulteriormente gli appassionati di tennis e gli amanti dell’espresso, è stato attivato un concorso a premi con una dinamica veloce e ingaggiante

Il concorso prevede sia una meccanica instant win che un’estrazione finale con in palio sei coppie di biglietti per la finale delle Nitto ATP Finals 2025.

I partecipanti al concorso potranno ottenere giocate aggiuntive iscrivendosi alla nuova Collection My Lavazza che amplia e potenzia le meccaniche loyalty di Piacere Lavazza, lanciata per la prima volta nel 2020.

Offriremo ai nostri clienti nuove funzionalità come vantaggi per abbonati, incentivi dedicati agli acquisti su e-commerce, attività di ingaggio nei punti vendita, meccaniche di Instant Win, quiz e survey, abbracciando valori e comportamenti che rispecchiano le passioni dei nostri consumatori. Con la Collection My Lavazza ogni interazione sarà arricchita da una gamma di missioni e attività coinvolgenti che stimoleranno l’acquisto, la partecipazione e l’interazione, trasformando i momenti quotidiani in esperienze.

Attivazione presso i punti vendita

Per completare l’attività full funnel, l’appuntamento con le Nitto ATP Finals 2024 prevede una forte presenza sul territorio attraverso l’attivazione di oltre 6.000 punti vendita tra canale retail, foodservice e negozi specializzati.

Il Gruppo Lavazza

Lavazza, fondata a Torino nel 1895, è un’azienda italiana produttrice di caffè di proprietà dell’omonima famiglia da quattro generazioni. Il Gruppo è oggi tra i principali protagonisti nello scenario globale del caffè, con un fatturato di oltre 3 miliardi di euro e un portfolio di marchi leader nei mercati di riferimento come Lavazza, Carte Noire, Merrild e Kicking Horse. È attivo in tutti i segmenti di business, presente in 140 mercati, con 8 stabilimenti produttivi in 5 Paesi.

La presenza globale è frutto di un percorso di crescita che dura da oltre 125 anni e gli oltre 30 miliardi di tazzine di caffè Lavazza prodotti all’anno sono oggi la testimonianza di una grande storia di successo, per continuare a offrire il miglior caffè possibile in qualsiasi forma, curando ogni aspetto della filiera, dalla selezione della materia prima al prodotto in tazza.

Il Gruppo Lavazza ha rivoluzionato la cultura del caffè grazie ai continui investimenti in Ricerca e Sviluppo: dall’intuizione che ha segnato il primo successo dell’impresa – la miscela di caffè – allo sviluppo di soluzioni innovative per i packaging; dal primo espresso bevuto nello Spazio alle decine di brevetti industriali sviluppati. Un’attitudine a precorrere i tempi che si riflette anche nell’attenzione rivolta al tema della sostenibilità – economica, sociale e ambientale – considerata da sempre un riferimento per indirizzare la strategia
aziendale. “Awakening a better world every morning” è il purpose del Gruppo Lavazza, che ha l’obiettivo di creare valore sostenibile per gli azionisti, i collaboratori, i consumatori e le comunità in cui opera, unendo la competitività alla responsabilità sociale e ambientale.

Nestlé e la Formula 1 partner con KitKat, breack ufficiale per i pit stop dei GP dal 2025

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KitKat come break ufficiale in Formula 1 (foto concessa) nestlé
KitKat come break ufficiale in Formula 1 (foto concessa)

VEVEY (Svizzera) – Nestlé e la Formula 1 sono entusiasti di annunciare una partnership storica, che rende KitKat il break ufficiale della competizione di motori più famosa al mondo per tutti i Gran Premi in programma. Questa collaborazione pluriennale rappresenta la più grande partnership globale sia per Nestlé sia per KitKat, uno dei brand di snack al cioccolato più amati dai consumatori.

KitKat, il break nello sport più veloce al mondo

KitKat porta il suo celebre slogan “Have a Break, Have a KitKat” nel mondo ad alta velocità della Formula 1, promuovendo l’importanza di concedersi un momento di pausa.

La collaborazione prenderà il via ufficialmente durante la stagione 2025, in occasione del 90° anniversario di KitKat e del 75° della Formula 1. Si estenderà poi a livello globale per tutto il 2026.

Gli appassionati della F1 potranno partecipare attivazioni esclusive, vincere premi promozionali e vivere fan zone immersive, con attività on-track ed esperienze interattive in occasione di alcuni Gran Premi, arricchiti da iniziative di branding a bordo pista e contenuti vivaci e divertenti.

Due icone globali insieme per un’esperienza condivisa

Questa partnership unisce due ampie community globali in modo innovativo, combinando l’adrenalina del motorsport con l’inconfondibile senso dell’umorismo di KitKat e la tradizione di condividere una pausa.

“La Formula 1 è un fenomeno globale con una fanbase in rapida crescita e sempre più diversificata, soprattutto tra i più giovani – dichiara Bernard Meunier, Head of Strategic Business Units and Marketing and Sales di Nestlé. – Grazie alla sua presenza globale e ad un calendario fitto di eventi, la F1 offre a KitKat l’opportunità ideale per ricordare a tutti l’importanza di concedersi una pausa. Siamo entusiasti di portare il nostro inconfondibile spirito di leggerezza in questo sport avvincente e di creare esperienze memorabili per i fan di tutto il mondo”.

Emily Prazer, Chief Commercial Officer di Formula 1, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di avere al nostro fianco come partner un brand così universalmente riconosciuto e divertente come KitKat. È un marchio amato da tutti e non vediamo l’ora di scoprire le esperienze straordinarie che offrirà ai nostri fan in pista e al nuovo pubblico che avvicinerà al nostro sport.”

Per ulteriori informazioni, visitare il sito.

Nestlé Italia

Il Gruppo Nestlé, presente in 187 Paesi con più di 2000 marche tra globali e locali, è l’azienda alimentare leader nel mondo, attiva dal 1866 per la produzione e distribuzione di prodotti per la Nutrizione, la Salute e il Benessere delle persone. Good food, Good life è la nostra firma e il nostro mondo.

Presente da più di 110 anni in Italia, rinnova ogni giorno il suo impegno con azioni concrete per esprimere con i propri prodotti e le marche tutto il buono dell’alimentazione.

L’azienda opera in Italia in 9 categorie merceologiche con un portafoglio di oltre 90 marche, tra queste: Meritene, Pure Encapsulations, Vital Proteins, Optifibre, Modulen, Solgar, S.Pellegrino, Acqua Panna, Levissima, Bibite e aperitivi Sanpellegrino, Purina Pro Plan, Purina One, Gourmet, Friskies, Felix, Nidina, Nestlé Mio, Nespresso, Nescafé, Nescafé Dolce Gusto, Starbucks, Orzoro, Nesquik, Garden Gourmet, Buitoni, Maggi, Perugina, Baci Perugina, KitKat, Galak, Smarties, Cereali Fitness.

I canali: nestle.it |  @nestleit |  fb.com/NestleIT |  Nestlé Italia
#goodfoodgoodlife #goodbrands

Francesco Sanapo è l’imprenditore dell’anno per il Festival Il Magnifico: “Nelle mie caffetterie, un luogo dove sentirsi a casa”

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Francesco Sanapo (immagine concessa)

MILANO – Francesco Sanapo si conferma un gestore capace, competente, da premiare: sì, il coffee hunter, barista, campione italiano di diverse gare SCA, è stato riconosciuto come “Imprenditore dell’anno 2024” secondo il Festival Il Magnifico, rassegna culturale multidisciplinare giunta alla sua terza edizione conclusa il 10 novembre 2024 con il patrocinio di Comune di Firenze, Regione Toscana e Confcommercio fiorentina, oltre alla collaborazione di Casa Sanremo e di altri sostenitori e partner.

Francesco Sanapo ha ritirato il suo premio durante la cerimonia nella Sala del Pegaso di Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati, sede della Presidenza della Regione Toscana.

Così come compare nell’account Instagram del Festival: “Premiare Francesco Sanapo significa premiare un’idea, un credo che trasforma un sogno in realtà. Questo è anche il mondo dell’imprenditoria e sono felice di consegnare questo quinto premio insieme alla Confcommercio Firenze” – il commento del Direttore Artistico Leonardo Margarito.

E così ha commentato sul suo profilo Instagram questa conquista

 

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Un post condiviso da francesco Sanapo (@sanapofrancesco)

Focus di Sanapo sul lavoro di un team affiato

Che funziona, che premia – letteralmente -, perché essere imprenditore significa occuparsi del personale, in uno scambio reciproco di professionalità, aggiornamento, formazione. Tra i tanti giovani che si sono disputati questo riconoscimento, la macchina di Ditta Artigianale – con una prossima apertura milanese fuori dai confini fiorentini, in Corso Magenta – c’è, e porta in alto la filosofia dell’espresso italiano di qualità.

Firenze: furti e aggressioni ai bar, “Servono leggi più severe”

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Firenze (immagine: Pixabay licensed)

Il bar Francesconi di Firenze è stato vittima di tre furti in meno di un anno. Il titolare Antonio Francesconi ha affermato: “Mai come adesso ci sentiamo impotenti e indifesi, servono leggi più severe”. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Rossella Conte per il quotidiano La Nazione.

L’incubo dei furti al bar a Firenze

FIRENZE – E’ la terza volta in meno di un anno che il bar Francesconi, in piazza Pier Vettori dal 1966, viene visitato dai ladri. L’episodio è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato. Due uomini, come mostrano le immagini delle telecamere del sistema di video sorveglianza, poco dopo le tre con un tombino hanno infranto la porta a vetri per poi intrufolarsi all’interno e scappare via con il fondocassa e circa cento pacchetti di sigarette. Questo, nonostante le telecamere e il sistema di allarme.

I due, con il capo appena coperto da un cappuccio e con estrema disinvoltura, hanno arraffato quello che hanno trovato sotto mano per poi abbandonare nel giro di pochi minuti il bar.

Non ne possono più Antonio Francesconi che gestisce il bar con i due figli Andrea e Marco: “Abbiamo aperto nel 1966 e mai come in questi ultimi anni ci sentiamo così impotenti e indifesi non tanto da parte delle forze dell’ordine ma dalla mancanza di leggi o meglio di giustizia”, dice Andrea, la seconda generazione. “Servono leggi più severe, un tempo Firenze non era così” apre le spalle.

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Dehors: blitz del Codacons nel quartiere Prati a Roma

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Roma (foto Pixabay, Nimrod Oren)

Blitz del Codacons contro i dehors che si sono moltiplicati durante la pandemia. Sono state controllate alcune vie del quartiere Prati di Roma per le dimensioni dello spazio occupato da bar e ristoranti attraverso i dehors. Nella Città Eterna in media il 20% dei dehors installati da bar e ristoranti sono irregolari. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Elena G. per Radio Roma.

Il blitz del Codacons

ROMA – Il Codacons con il presidente Carlo Rienzi, metro alla mano, ha misurato in diverse vie del quartiere Prati lo spazio pubblico occupato da bar e ristoranti attraverso strutture esterne e il numero di tavoli, sedie, pedane, ombrelloni installati sui marciapiedi.

“A Roma in media il 20% dei dehors installati da bar e ristoranti sono irregolari, occupano abusivamente il suolo pubblico e limitano la libertà di movimento dei cittadini” ha denunciato il Codacons commentando i dati emersi dalle sanzioni elevate dalla Polizia Locale di Roma Capitale nell’ultimo periodo.

“Su 10mila controlli effettuati negli ultimi nove mesi, ben 2mila dehors, 1 su 5, è risultato irregolare – spiega il Codacons – Numeri che, purtroppo, confermano il nostro allarme su una situazione di illegalità diffusa che caratterizza soprattutto il centro storico della capitale, dove si concentra quasi la metà di tutte le violazioni registrate sul territorio comunale”.

L’esposto in Procura

E’ così scattato l’esposto in Procura presentato nei giorni scorsi dal Codacond che “chiede alla magistratura di acquisire tutti i verbali dei vigili urbani e aprire una inchiesta nei confronti dei responsabili degli illeciti per i possibili reati di associazione a delinquere, blocco stradale, deturpamento e uso illecito di beni culturali e paesaggistici“.

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Trismoka Challenge: Nadia Giacomelli vince il talent show

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I vincitori Nadia Giacomelli, 1° posto, Andrea Ducoli, 2° posto, Chiara Riviera, 3° posto (immagine concessa)

BERGAMO – Al suo debutto in Fiera Bergamo con la Campionaria, la Trismoka Challenge – giunta alla diciottesima edizione – ha confermato la bontà del progetto, che mira a promuovere una nuova cultura legate al caffè e a sostenere sia i professionisti che le nuove leve di baristi.

Dopo aver superato nei mesi scorsi le fasi preliminari, nella splendida area allestita in Campionaria dalla torrefazione con sede a Paratico (Bs), sette studenti di altrettanti istituti alberghieri e cinque baristi professionisti si sono sfidati venerdì e sabato per accedere alla finalissima di domenica 3 novembre.

Nadia Giacomelli trionfa alla Trismoka Challenge

Nel pomeriggio conclusivo, al termine di un acceso quanto professionale ed emozionante confronto generazionale, la giuria di esperti ha decretato la vittoria di Nadia Giacomelli, cinquantaseienne di Palazzolo sull’Oglio (Bs), alla macchina da caffè da ben 40 anni. Secondo posto ad Andrea Ducoli, diciottenne di Pianico (Bg), studente dell’Istituto Olivelli Putelli di Darfo Boario Terme (Bs). Terzo gradino del podio a Chiara Riviera, ventiquattrenne di Bagnolo Mella (Bs), barista da sei anni presso Pasticceria Maresi (Brescia).

Il giovane Andrea Ducoli si è aggiudicato anche i due premi tecnici: miglior Giovane (Premio Gino Uberti, intitolato alla memoria del primo patron di Trismoka) e miglior Cappuccio (Premio ReCappuccio).

Citazione più che meritata anche i restanti finalisti, tutti di alto livello: Linda Pennati, quindicenne di Brescia, studentessa all’Istituto Andrea Mantegna (BS); Tania Maifredi, trentenne di Palosco, dieci anni di esperienza, lavora presso il Trex Risto forno Caffè di Bergamo; Edoardo Faletti, studente diciottenne di Capriolo (Bs). La giuria della finalissima era composta da: Federico Pinna, campione italiano Baristi 2024, e da giornalisti esperti del settore: Giorgio Lazzari, Eco di Bergamo; Monica Pagani, BergamoNews; Paola Gregorio, Giornale di Brescia; Nadia Rossi, Bargiornale.

“Il debutto della Trismoka Challenge in Campionaria è stato straordinario – commenta Paolo Uberti, patron e presidente di Trismoka -. È stato davvero bello festeggiare qui la 18esima edizione del nostro evento. Il livello della competizione è stato molto elevato, così come è stato gratificante vedere un pubblico così numeroso e interessato. Con il debutto in Fiera Bergamo Trismoka vuole portare anche a Bergamo i temi che ci stanno più a cuore: cultura, formazione e giovani”.

Il conduttore Fabio Fazio ha rilevato la fabbrica di cioccolato Lavoratti a Varazze in provincia di Savona

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Il conduttore Fabio Fazio (immagine: Wikimedia Commons)

Il conduttore, autore e produttore televisivo Fabio Fazio ha rilevato la fabbrica di cioccolato Lavoratti situata a Varazze, in provincia di Savona, salvando così un simbolo della sua infanzia. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Alba Romano per il portale d’informazione Open.

Fazio rivela la fabbrica di cioccolato Lavoratti

VARAZZE (Savona) – Fabio Fazio ha rilevato una fabbrica di cioccolato, la Lavoratti: “Varazze è a sei chilometri da Savona, è il paese dove è nato mio padre, il paese dei miei nonni. Ci passavo le vacanze, ho immagini e memorie bellissime legate a quel posto e a quegli anni. L’uovo di Pasqua arrivava esclusivamente dalla Lavoratti, un cognome toscano di giostrai che da Pistoia si trasferirono in Liguria e nel 1938 aprirono questa fabbrica di cioccolato, una realtà molto locale”, dice in un’intervista a La Stampa.

“Il mio amico Davide Petrini mi ha detto: lo sai che chiude? Nooo, avevo un ricordo così bello, quel profumo di cioccolato, ricordo di aver pensato. E istintivamente gli ho detto: perché non la prendiamo?”.

Nel colloquio con Caterina Soffici il racconto prosegue: “Alla fine l’abbiamo comprata, senza sapere niente di cioccolato. Da tre anni, piano piano, la stiamo rimettendo in piedi. Faticoso, ma il cioccolato è buonissimo”.

Invece la passione per i libri “è quella che ci ha dato l’idea di definirci editori del cioccolato. I prodotti li chiamiamo libri, alcuni li inseriamo in scatole a forma di cofanetti. Rispecchiano la mia ossessione per l’estetica del libro: la forma rispetta la sezione aurea, i colori della carta sono quelli di Adelphi, le cornicette sulla copertina sono quelle di Gallimard. Altri prodotti si chiamano Matite, quest’anno presenteremo i Fogli, tre millimetri di cioccolato ripieni di frutta. Il foglio di albicocca, di fragola e altri sapori. Essendoci autodefiniti editori del cioccolato ci è poi venuta la voglia di editare anche qualcosa di carta”.

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Caffè Esercito 1659: a Torino nasce il brand di DL Caffè

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Il logo DL Caffè

È stato presentato a Torino, nel prestigioso Circolo unificato, il Caffè Esercito 1659, frutto della collaborazione tra l’azienda torinese DL Caffè e l’Esercito italiano. Durante l’evento, il ceo di DL Caffè, Valter Schiavone, accompagnato dalla moglie Enrica Morsone, ha espresso gratitudine per chi ha contribuito alla realizzazione di questa importante iniziativa. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Andrea Monticone per il portale Torino Cronaca.

Il Caffè Esercito a Torino

TORINO – Un nuovo protagonista va all’assalto – è proprio il caso di dirlo – del mondo del caffè italiano, combinando tradizione e innovazione con l’intento di soddisfare i palati più esigenti. È stato presentato a Torino, nel prestigioso Circolo Unificato, il Caffè Esercito 1659, frutto della collaborazione tra l’azienda torinese DL Caffè e l’Esercito Italiano.

“Questo progetto si distingue non solo per l’elevata qualità del prodotto, ma per una visione di marketing innovativa che punta a creare un brand di valore e prestigio”. spiegano da DL, un brand storico a Torino, fondato nel 1961.

Durante l’evento, il ceo di DL Caffè, Valter Schiavone, accompagnato dalla moglie Enrica Morsone, ha espresso gratitudine per chi ha contribuito alla realizzazione di questa importante iniziativa. “Ringrazio lo Stato Maggiore dell’Esercito per aver scelto il nostro brand – ha dichiarato Schiavone come riportato da Torino Cronaca – e Ivan Tanzariello, il vero protagonista di questo progetto. DL Caffè, che da oltre 60 anni opera nel cuore del Piemonte, è un marchio che mette al primo posto la qualità e la cura nella produzione, con chicchi provenienti da tutto il mondo, selezionati e tostati con precisione artigianale.”

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Autogrill: ecco i migliori tra architetture innovative e collaborazioni gourmet

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Il logo Autogrill

Da semplici punti di ristoro, alcune strutture Autogrill sono diventate vere e proprie icone architettoniche e culinarie. Questo è il caso del Cantagallo, inaugurato nel 1961,  noto per la sua forma a ponte sospeso sull’autostrada A1 tra Bologna e Firenze. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Simone Tortoriello per il portale Derapate alla Guida.

I migliori Autogrill in Italia

MILANO – Negli anni ’60, durante il boom economico, gli Autogrill hanno iniziato a popolare le autostrade italiane, offrendo ai viaggiatori non solo carburante, ma anche cibo e servizi. Da semplici punti di ristoro, alcune strutture sono diventate vere e proprie icone architettoniche e culinarie.

Ad esempio, l’Autogrill Cantagallo, inaugurato nel 1961, è noto per la sua forma a ponte sospeso sull’autostrada A1 tra Bologna e Firenze. Oltre alla sua architettura distintiva, offre una varietà di piatti che spaziano dagli antipasti ai dolci, rendendolo una tappa obbligata per molti viaggiatori.

Negli ultimi anni, alcune aree di servizio hanno stretto collaborazioni con marchi di eccellenza gastronomica. Un esempio è l’Autogrill Secchia Ovest sull’autostrada A1, frutto della partnership tra Autogrill ed Eataly.

Qui, i viaggiatori possono gustare piatti preparati con ingredienti di alta qualità, come la pizza napoletana cotta in forno a legna e pane fresco sfornato quotidianamente.

Questa collaborazione mira a offrire un’esperienza culinaria superiore, trasformando una semplice sosta in un viaggio nel gusto italiano.

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Coppa del mondo del panettone: Pasquale Iannelli vince per la versione al cioccolato, Ton Cortés per il tradizionale

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I vincitori (immagine concessa)

MILANO – Grande successo con una finale sold out e numeri da record per la IV edizione della Coppa del mondo del panettone 2024 che ha visto sfidarsi a Milano a Palazzo Castiglioni dall’8 al 10 novembre maestri pasticceri provenienti da tutto il mondo. Dopo due anni di selezioni nazionali nei diversi stati, sono arrivati in finale 24 pasticceri per la categoria panettone tradizionale e 18 per la categoria panettone al cioccolato.

I finalisti sono arrivati da Europa, Asia, America Latina, Stati Uniti e Australia. Tre giorni intesi di presentazioni, masterclass e workshop, nella suggestiva location di Palazzo Castiglioni, con la possibilità di acquistare e assaggiare i panettoni più buoni del mondo.

Premio miglior panettone tradizionale

A conquistare il titolo di miglior panettone del Mondo per la categoria panettone tradizionale è stato il maestro pasticcere Ton Cortés (Spagna), al secondo posto Pasquale Pesce (Italia) e al terzo posto Maurizio Sarioli (Italia).

Il lavoro della giuria internazionale del panettone tradizionale in questi giorni è stato serrato sotto la severa sorveglianza del notaio per giudicare i panettoni per forma, profumo e sapore.

La giuria internazionale del Panettone tradizionale era composta da Iginio Massari (Italia) Owner Iginio Massari alta pasticceria, Julien Alvarez (Francia) Chef Ladurée Parigi Campione del mondo di Pasticceria nel 2011, Bruno Buletti (Svizzera) Maestro dei lievitati in Svizzera, Rogerio Shimura (Brasile) Maestro panettiere e Direttore della Levain Escola de Panificação, Paco Torreblanca (Spagna) Pastry Chef, Juan Carlos Lopez (Perù) medaglia d’oro International Chocolate Award, Markus Bohr (Inghilterra) Executive chef Harronds, Marta Boccanera (Italia) Premio “100 Eccellenze Italiane 2024” di Forbes, Gianbattista Montanari (Italia) il più grande lievitista italiano e Giuseppe Mascolo (Italia), vincitore di Coppa del Mondo del Panettone 2022.

Premio miglior panettone al cioccolato

Podio tutto italiano per la categoria panettone al cioccolato. Primo classificato Pasquale Iannelli della Pasticceria Casa Mastroianni di Lamezia Terme, secondo Pasquale Marigliano, al terzo posto Armando Pascarella.

La giuria internazionale del panettone al cioccolato invece era composta da Ernst Knam (Italia) chef & maître Chocolatier, François Stahl (Svizzera) mâitre chocolatier, Jimmy Griffin (Irlanda) master of baker, Andrea Besuschio (Italia) presidente Club CMP Italia, Carlos Mariel (Spagna) profesor Escuela Richemont Suiza presidente Club Richemont España, Matteo Cunsolo (Italia) presidente Richemont Club Italia, Marta Giorgetti (Italia) Chef Chocolate Academy Milano, Annibale Memmolo (Italia) vincitore della Coppa del mondo del panettone 2022.

Premio della stampa miglior panettone al cioccolato

Pasquale Iannelli ha conquistato anche il premio della stampa composta da Roberta Schira, Sonia Peronaci, Margo Schächter, Livia Chiriotti, Luigi Cremona, Massimo De Marco, Mariella Tanzarella, Stefania Pompele.

Premio maestro del panettone

Durante la premiazione è stato assegnato anche il Premio del maestro del panettone 2024 a Piergiorgio Giorilli con la seguente motivazione “per la competenza e la passione che ha saputo trasmettere a tutti i professionisti che ha incontrato lungo il suo cammino”. Giorilli dell’Associazione Panificatori di Varese, rappresentante di Zona e Vice-Presidente, ha ricevuto premi e riconoscimenti, è fondatore nel 1996 e presidente del “Richemont Club Italiano”.

È docente all’Istituto Universitario Professionale di Scienze Culinarie per la Facoltà di scienze e tecniche della panificazione, Istituto associato all’Università Europea Jean Monnet di Bruxelles, che gli ha conferito la Laurea Honoris Causa. Nel 2022 è stato nominato MAM – Maestro d’Arte e Mestiere, premio promosso dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, in collaborazione con ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana.

Miglior Club Cmp Internazionale

Il premio miglior Club internazionale è andato a quello del Perù per il lavoro di organizzazione delle selezioni nazionali che si sono svolte a Lima nell’aprile 2024. È stato premiato Juan Carlos Lopoez Maestro panettiere e Direttore Choco Pastry.

Grande successo anche per la seconda edizione del Panettone Art Capsule Collection, promosso da Artecarta, il contest aperto ad artisti, creativi, studenti e designer e finalizzato alla realizzazione del packaging del panettone vincitore della quarta edizione della Coppa del Mondo del Panettone.

Il premio della giuria è andato Linda Sandrini dell’Istituto “C. Golgi” di Brescia indirizzo Tecnico Grafico e Comunicazione per aver compreso il progetto di Coppa del Mondo del Panettone nella sua completezza in quanto evento internazionale capace di valicare i confini italiani. La scelta di raccontare i diversi paesi attraverso i monumenti che li rappresentano interpretando il panettone come metafora e raccontare l’eccellenza italiana nel mondo.

Menzione speciale a Sara Merigo Linda Sandrini dell’Istituto “C. Golgi” di Brescia, indirizzo Tecnico Grafico e Comunicazione per l’originalità e la creatività guardando oltre il tradizionale concetto del Natale. Partendo da una riflessione ispirata allo stile degli anni 70’-80’ ha progettato un packaging colorato e originale.

Il Premio del pubblico è andato invece a Floriana Pastore.

Premio miglior video

Il premio per il miglior video dei maestri pasticceri realizzato per raccontare il laboratorio, il lavoro, la passione è andato a Francesco Lastra (Italia).

Premio miglior panettone extra europeo

Il premio per il Panettone extra europeo per la categoria Panettone tradizionale è andato a alla pasticcera Yasuda Tazumi (Giappone) e per la categoria Panettone al cioccolato a Carlo Strobbe (Perù).

La Coppa del mondo del panettone

La Coppa del mondo del panettone è il grande evento internazionale interamente dedicato al lievitato per eccellenza. Nasce per celebrare la storia e la lavorazione di un prodotto in grado di valicare i confini d’origine per imporsi sulla scena dolciaria mondiale. Patron della manifestazione è il Maestro Giuseppe Piffaretti; la prima edizione si è svolta a Lugano nel novembre 2019; la seconda nel novembre 2021 e la terza a Milano a novembre 2022. Oltre alla competizione l’evento promuove dimostrazioni, degustazioni, visite agli espositori, laboratori, workshop per celebrare la storia e la lavorazione di un prodotto che è riuscito a valicare i confini d’origine e la stagionalità per imporsi sulla scena dolciaria mondiale.

Le prossime tappe

Sono già in programma le prossime tappe per il 2025/26: 18 gennaio 2025 a Sigep Rimini, ci sarà la selezione unica italiana per la categoria “Panettone al cioccolato” e la prima selezione della “Summer Edition Panettone con gelato”
A maggio 2025 in Belgio si svolgeranno le selezioni nazionali del finalista in collaborazione con Corman International

18 luglio 2025 a Singapore Marina Bay Sundes ci sarà la prima selezione Asia, in collaborazione con SIGEP Asia che coinvolgerà candidati provenienti da Cina, India, Filippine e altri paesi del Sol Levante.

Settembre 2025 ci sarà la selezione del candidato americano a Las Vegas, presso lBIE-International Baking Industry Exposition.

Nel 2026 si tornerà in Brasile, Perù, Giappone e Australia per la selezione dei finalisti di queste nazioni e per la prima volta si svolgeranno selezioni in Sud Corea.

In Europa sono previste delle selezioni in Svizzera, Francia, Spagna, Portogallo e per la prima volta si svolgeranno anche in Germania e Inghilterra.

In Italia si terranno tre pre-selezioni in location e date ancora in definizione, mentre la finale italiana con i campioni che avranno incontrato parere positivo della giuria sarà a Sigep Rimini a Gennaio 2026. La quinta edizione della prossima finalissima mondiale sarà a Milano a novembre 2026.