PADOVA. – Il Caffè Pedrocchi sarà gestito dal gruppo milanese “F&de Group”, rappresentato da Raimondo Loddo e già proprietario del ristorante «Il Parnaso» al decimo piano dell’Hotel Mantegna, per i prossimi 15 anni. È il risultato dell’apertura delle buste dalla gara bandita dal Comune qualche mese fa. Il gruppo ha offerto un rialzo rispetto alla base d’asta del 12,11%, battendo così tutti i concorrenti.
In totale erano arrivate quattro offerte. Oltre a quella della «F&de Group» erano arrivate le proposte della società «Sport club», rappresentata da Andrea Massaggia, gestore del «Q» di piazza Insurrezione e di «Villa Barbieri» (con un rialzo di 8,5%) e della società Aglaja Srl, società di Montebelluna legata al gruppo Gemeax (rialzo del 9%).
L’ultima offerta, fuori gare, è quella di Gioacchino Bragato. Il pittore padovano che ha offerto simbolicamente un euro per il piano superiore e inferiore dello stabilimento. Assieme alla busta c’era un dipinto del Caffè Pedrocchi negli anni ’60, il «periodo d’oro» secondo il pittore.
La gestione precedente del Caffè Pedrocchi
Termina così il lungo periodo di gestione della «Caffé Pedrocchi 2001 Srl». Si tratta della società vicina alla Compagnia delle Opere che ha gestito lo storico «stabilimento» padovano negli ultimi anni.