OSIMO STAZIONE (Ancona) – “Gli insegnamenti di un padre come era Giancarlo Bartolini, Joy, rimangono sempre impressi nel tuo cuore e nella tua mente. Abbiamo deciso di riaprire per l’asporto e la consegna serale perché così avrebbe voluto nostro padre. Venite a trovarci ed entrate con un sorriso: vale più di mille parole”.
Il figlio di Giancarlo Bartolini, Joy, l’ha affisso anche sulla bacheca Facebook quel messaggio, a pochi giorni dalla morte del papà, portato via dal Covid a 57 anni.
Il bar di Osimo Stazione, il Joy’s coffè and food, che per lui era tutta la vita, continua a funzionare nonostante tutto, anche se Giancarlo non c’è più e la zona rossa impone grosse restrizioni.
“Niente e nessuno potrà riempire il vuoto che abbiamo, ma ogni vostro messaggio e pensiero sono stati un abbraccio che ci ha fatto sentire meno soli”, dicono i tre figli e la moglie che giovedì scorso hanno dovuto dare l’estremo saluto all’osimano.
La voglia di lavorare non l’aveva persa Giancalro, anche in pieno lockdown l’anno scorso quando ha fornito pasti ai volontari e fino all’ultimo nonostante le difficoltà dell’Italia divisa per fasce.