MILANO – L’edizione italiana di Vanity Fair ha provato un nuovo tipo di caffetterie, che è già una catena che si chiama Macha, che non punta sul classico espresso ma soltanto sul tè. Del tipo Macha, appunto.
Vi proponiamo questa interessante e documentata prova su strada.
MILANO – Basta con il solito espresso, è l’ora del tè. Nello specifico: è l’ora di Macha, il nuovo modello di caffetteria che porta in Italia la tradizione del japanese café. Il locale, che a Milano sta spopolando con la terza apertura in piazza Gae Aulenti, si distingue per l’utilizzo creativo del matcha, una pregiata varietà di tè giapponese con numerose proprietà benefiche, energizzanti e detox.
Pensate che gli antiossidanti contenuti in una sola tazza di matcha equivalgono all’incirca a quelli presenti in 10 tazze degli altri tè verdi.
L’ingrediente è protagonista di tanti piatti e bevande innovative che Macha propone e che uniscono la cultura giapponese a tendenze internazionali. Con quale tocco made in Italy.
L’idea è quella di una cucina sana, bilanciata e al contempo gustosa che con diverse ricette di caffetteria, pasticceria, sushi e healthy food risulti adatta per tutte le fasce orarie.
Noi abbiamo scoperto i richiestissimi avocado burger (assaggiato anche da Chiara Ferragni) e sushi bowls di Macha grazie a Deliveroo, che ci ha portato il pranzo in redazione.
«Abbiamo creato un menù ispirato a un Giappone contemporaneo e moderno», ci spiega Tunde Pecsvari, co-fondatrice di Macha Café insieme ad Antonio Scognamiglio.
Il matcha è l’ingrediente naturale
«Il matcha per noi è l’ingrediente principale, si pensa anche sia uno dei segreti della longevità del popolo giapponese. Siamo partiti dalla creazione dei dolci (tra i preferiti le Macha cheesecake, tiramisù e pancakes) per poi estenderci ad altri piatti salutari. Le nostre sushi bowl, che partono dalla tradizione del sushi e dagli stessi ingredienti disposti in maniera destrutturata, sono uno dei piatti più ordinati anche per la consegna a domicilio. Il Macha cappuccino, invece, è un esempio di come il caffè possa essere sostituito in modo originale con il tè. Dando vita a una ricetta all’insegna del benessere».
Da qualche mese, tra l’altro, il locale propone anche una qualità di matcha con certificazione biologica, che arriva naturalmente dal Giappone.
L’arredamento e gli interni di Macha sono stati progettati per essere coinvolgenti e interattivi, per un benessere da condividere (anche su Instagram). Lo stile è easy-chic, non troppo formale, a metà tra il nordico e il giapponese, ma con un utilizzo dei colori più carismatico.
Non vi resta che vivere quest’esperienza di persona a domicilio o in uno dei due locali già aperti a Milano (corso Vittoria e viale Crispi).
Chiara Bertoletti