NAPOLI – Assolti perché il fatto non sussiste Pasquale, Andrea, Maria e Desirèe Seddio titolari della società “Seddio Caffè S.r.L.” imputati di intestazione fittizia fraudolenta nell’ambito del procedimento penale n° 1363/12 R.G.N.R., il cui dibattimento è stato celebrato innanzi al Collegio A) della VII Sezione Penale del Tribunale di Napoli, detto anche processo “Caffè Macchiato”.
Con lettura del dispositivo di sentenza in data 3 marzo 2015, difesi dagli avvocati Giuseppe e Vittorio Pellegrino, inoltre, è stato dissequestrato e restituito ai quattro ex imputati ogni bene sequestrato oltre che la ditta omonima, la “Caffè Seddio S.r.L.”.
Il tutto era partito il 10 maggio del 2011 quando un’imponente operazione di polizia giudiziaria coordinata dalla DDA della Procura della Repubblica di Napoli e condotta dal Gico della Guardia di Finanza di Roma e Napoli aveva inferto un duro colpo al clan camorristico Mallardo operante principalmente nella zona di Giugliano in Campania ma con ramificazioni anche nel Lazio.
Tra i reati contestati l’associazione per delinquere di stampo mafioso ma anche il concorso esterno oltre che, per i Seddio, l’intestazione fittizia di beni.
In quest’ambito, in particolare, si erano rivelate anomalie nella gestione dell’affare caffè ovvero nella imposizione di una particolare marca agli esercizi commerciali del giuglianese, secondo gli investigatori distribuito / imposto dalla società gestita dal nipote di Feliciano Mallardo, Giuseppe D’Alterio detto Pinuccio.
A seguito dell’operazione, che aveva portato al sequestro di circa 900 immobili; 23 aziende commerciali, aventi sede a Giugliano, ma operanti, in gran parte, in Provincia di Roma; circa 200 rapporti bancari; numerose auto e moto di lusso. anche il ministro della Giustizia, all’epoca Angelino Alfano aveva speso parole importanti: ”Il mio ringraziamento – concludeva Alfano – ai magistrati della DDA di Napoli e agli uomini della Guardia di Finanza che, impegnati ogni giorno nella lotta a tutte le mafie, hanno portato a termine l’ennesimo, straordinario successo, sferrando un durissimo colpo alle attività criminali e garantendo così la sicurezza nel territorio”.