lunedì 23 Dicembre 2024
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Olimpiadi di Londra: caffè, cacao e cioccolato, benzina per gli atleti

Caffè e cioccolato tra i protagonisti della dieta da giganti per gli atleti delle discipline di resistenza Lo spiega il super esperto a The New York Times che attualmente è il giornale quotidiano migliore del mondo

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MILANO – Caffè, cacao o cioccolato sono protagonisti delle Olimpiadi di Londra 2012. Perché sono tra gli alimenti fondamentali degli atleti. Questo perché i campioni delle varie discipline pesanti, non certo il tiro con l’arco, che richiede abilità e concentrazione, ma non certo sforzi ingenti, devono lottare con la bilancia. Ma per loro la lancetta va in senso opposto. Per recuperare le circa 5.000 calorie bruciate in allenamento gli atleti che partecipano alle discipline di resistenza alle Olimpiadi di Londra devono seguire una dieta da gigante. Mezzo chilo di pasta all’olio d’oliva, una pizza, dodici uova e mezzo chilo di gelato: è questo, secondo Michael Joyner, ricercatore presso la Mayo Clinic, in Minnesota, il menù adatto per non perdere peso ed energia. Joyner lo ha raccontato nei dettagli al quotidiano The New York Times, spiegando che tuttavia molti atleti ricorrono ad alimenti più grassi come barrette al cioccolato per assumere calorie più velocemente.

Olimpiadi di Londra: la vittoria passa dalla nutrizione

«Praticando sport come corsa di resistenza, bicicletta e triathlon a livello agonistico, si consumano fino a 15-20 calorie al minuto – ha detto l’esperto statunitense – raggiungendo in un periodo di allenamento intensivo un totale quotidiano che va dalle 4.000 alle 6.000 calorie». Energia che deve essere reintegrata per essere «nuovamente attivi il giorno seguente».

Per questo motivo serve un menù da gigante

Per un atleta maschio che pratica una disciplina di resistenza la cena tipo può essere formata da mezzo chilo di pasta (circa 800 calorie), una dozzina di uova (840 calorie), un’intera pizza al formaggio (2.000 calorie) e mezzo chilo di gelato con biscotti (1.000 calorie).

Bisogna fare molta attenzione agli alimenti scelti, per essere sicuri che siano sufficientemente energetici, ma allo stesso tempo contengano anche elementi nutrizionali. “I grassi forniscono nove calorie per grammo, i carboidrati invece quattro», ha spiegato al Nyt Kerry Stewart, professore di medicina presso la Johns Hopkins University, in Maryland. Questo vuol dire che anche con la dieta pizza-pasta-gelato è necessario non lesinare sulle quantità per non perdere peso.

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