MILANO – Olam Internation procede a pieno ritmo nel rilancio della Northern Coffee Corporation (Ncc), massimo produttore di caffè dello Zambia. Il trader di Singapore ha acquisito l’azienda nel settembre dell’anno scorso dalla Zambia Development Agency (Zda), per il prezzo di 6,15 milioni di dollari, impegnandosi a compiere ulteriori investimenti per un totale di una quarantina di milioni di dollari.
Ncc possiede sei piantagioni, che si estendono su una superficie complesiva di oltre 5.800 ettari nella provincia settentrionale dello Zambia.
Quasi 1.600 ettari sono costituiti da piantagioni di caffè, complete di magazzini, attrezzature, dighe e bacini di irrigazione, alloggi per le maestranze e un centro di ricerca.
In un’intervista concessa a Lusaka, il responsabile di Olam International per lo Zambia Varun Mahajan ha dichiarato che gli investimenti sin qui compiuti superano già i 15 milioni di dollari e hanno sinora riguardato soprattutto le infrastrutture di irrigazione e le attrezzature agricole.
L’azienda impiega sin d’ora quasi 1.200 persone, con importanti ricadute occupazionali sul territorio.
Mahajan ha spiegato che Ncc ha iniziato a reimpiantare gli arbusti di caffè arabica e a realizzare l’impianto di irrigazione, che coprirà entro fine mese quasi tutta la piantagione.
“I terreni sono rimasti improduttivi negli ultimi 6-7 anni, per cui vogliamo realizzare una rotazione con altre colture prima di ricominciare a produrre caffè” ha affermato ancora Mahajan.
L’obiettivo è quello di raggiungere una produzione annua di 4.500 tonn di caffè arabica di qui al 2021.