MILANO – HostMilano chiude questa sera alle 18.30 e c’è ancora una giornata intera per visitare un edizione del salone dell’ospitalità destinata ad entrare nella storia.
Sì perché la grande Fiera dove il caffè ha grande parte, ben sei padiglioni tutti da visitare e tutti da scoprire!, prosegue fino a tutto oggi in un bagno di folla storico. Che si è ripetuto anche ieri, quarto giorno di esposizione, con un autentico fiume di folla tra le 11 e le 15.
Sempra da consultare il ricco programma di manifestazioni e convegni che si affianca all’esposizione. Ne riferiamo QUI. Si tratta di appuntamenti dove i visitatori troveranno senz’altro qualcosa di loro interesse.
Così, dopo tanta attesa e preparazione, il capoluogo lombardo diventa capitale mondiale dell’ospitalità e della ristorazione. Organizzata da Fiera Milano, prosegue fino a questa sera HostMilano. La manifestazione leader mondiale del settore che è giunta alla quarantesima edizione.
HostMilano: una manifestazione sempre più internazionale
Il mondo di Hostmilano è un settore in forte crescita e in costante evoluzione. Nel 2016 il commercio mondiale di macchine, apparecchiature e accessori per la ristorazione, la panetteria, la pasticceria e la gelateria ammontava a 45,2 miliardi di euro.
Negli ultimi vent’anni il comparto ha continuato a crescere. Di fatto, se si esclude un calo nel 2009 (-13,3%) e una leggera flessione nel corso dell’ultimo anno (-0,6%), il settore si è dimostrato in continua crescita. Anche durante la crisi.
A dimostrazione della vitalità del comparto, le previsioni parlano di un’ulteriore crescita sul triennio 2017/2019 del 5,4% annuo.
L’Italia risulta terzo esportatore mondiale
Con una quota del 7,2% nel 2016, inferiore soltanto a quella di Cina (39,3%) e Germania (7,8%).
Mentre altri Paesi puntano ai volumi, la crescita del nostro paese (+2,4% l’anno dal 2000 al 2016), dimostra come l’Italia punti a un export di qualità.
Da qui l’importanza di trovare in una fiera tutti i principali produttori mondiali, riuniti in uno stesso luogo.
HostMilano in crescita costante
Dal 2007 il numero totale delle aziende è aumentato del 41%; diventando il riferimento degli operatori professionali.
Oggi più che mai, hanno l’esigenza di seguire un mercato che cambia e coglierne le nuove e ricche potenzialità.
Non solo: ad aumentare maggiormente negli anni è proprio la quota di aziende provenienti dall’estero.
Ad oggi sono 2.165 gli espositori registrati (+7,7% rispetto al 2015), di cui 843 esteri da 51 Paesi e 1.322 italiani (+4,4% sul 2015).
Ed è proprio la crescente internazionalità degli espositori (le aziende estere presenti sono aumentate del 150% dal 2007 a oggi) che ha permesso alla manifestazione di essere riconosciuta anche fuori dai confini nazionali come punto di riferimento per la ristorazione e l’ospitalità.
Il commento di Fabrizio Curci, amministratore delegato e direttore generale di Fiera Milano Spa
“Hostmilano con il suo 40% di espositori esteri da 51 Paesi, conferma che l’attrattività della manifestazione si deve alle sue specificità.
Sono queste che ne hanno fatto un riferimento mondiale. Proprio il tasso di internazionalizzazione in continuo aumento, con il 13,4% in più di aziende straniere e oltre 1.500 buyer internazionali, dimostra quanto HostMilano abbia saputo evolversi.
Passando da fiera di prodotto a momento di incontro e confronto. Dove si presentano in anteprima mondiale l’innovazione tecnologica, i nuovi format e le nuove tendenze di consumo.
Una leadership che Fiera Milano ha saputo conquistarsi sul campo grazie a competenza, innovatività; impegno e un costante dialogo con tutti gli attori delle filiere, italiani ed esteri”.
Alla manifestazione anche il Grupo Consular De America Latina Y El Caribe N.I.
Per la prima volta con 11 Paesi. Mentre sono cinque le nazioni new entry, che si presentano per la prima volta ad HostMilano:
- Egitto
- NuovaZelanda
- Sudafrica
- Ucraina
- Uganda
La Top 5 vede i Paesi leader nella produzione di food service, oltre all’Italia
Si parla della Germania, Francia, Spagna, USA. Presenti anche con uno stand ufficiale del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (US Commercial Service) e Svizzera.
All’interno di una strategia che ha visto una maggiore promozione capillare in tutto il mondo per raggiungere un più ampio spettro di utenti.
La manifestazione ha voluto concentrare l’attenzione sulle aree target di questa edizione – USA, Canada e Medio Oriente –. Per le quali sono state messe in campo varie attività per attrarre i visitatori; anche tramite accordi con autorevoli associazioni di categorie, nordamericane ed europee.
Gli espositori incontreranno oltre 1.500 hosted buyer da 80 Paesi
Grazie al crescente investimento sulla profilazione e alla collaborazione sempre più stretta con ITA – Italian Trade Agency, includeranno molti nomi rinnovati e un mix tipologico sempre più completo.
Le aree di provenienza sono infatti Europa (10%), Mediterraneo e Sudafrica (7%); Medio Oriente (15%), Nord America (23%), Centro e Sud America (8%), Russia (18%), Asia e Oceania (19%).
Tutti i settori della ristorazione e dell’ospitalità in una sola fiera
Dal chicco alla tazzina, dalla farina al forno alla cucina; dalla seduta ai nuovi format, passando per i macchinari.
Sono mondi in gran fermento e continua evoluzione, ma anche in costante sinergia tra loro.
Pensiamo al pane, al dessert, al gelato sempre più curati. Al ristorante, al caffè che entra nei cocktail.
Al gelato nella versione salata proposto come aperitivo o alla pizza che si impreziosisce con impasti naturali. Grani antichi e ingredienti gourmet nelle mani di chef stellati e cuochi creativi.
Soprattutto c’è la tecnologia
Che rende le lavorazioni più veloci e libera la creatività. Con le ultimissime novità presentate proprio a HostMilano.
Anche la tipologia merceologica delle aziende espositrici riflette la peculiarità di HostMilano che è appunto quella di essere rappresentativa per tutti i settori dell’Ho.Re.Ca.
Il macrosettore ristorazione professionale e pane pizza pasta
Ha un peso del 43,4%, il Caffe Tea – Bar Macchine caffè Vending – Gelato Pasticceria conta il 37,5% delle aziende; mentre l’Arredo, Tecnologia e Tavola il 19,1%.
La manifestazione è organizzata in tre macro-aree
Proprio per consentire l’integrazione tra filiere affini. Inoltre per la prima volta quest’anno, per permettere ai visitatori di toccare con mano le mille sfaccettature di un’ibridazione
sempre più diffusa, quella tra gelato, pasticceria e caffè, ai padiglioni 10 e 14, The Experience Gallery.
Un percorso affascinante ed esperienziale, ma anche un luogo a sé; pensato per regalare un’accoglienza elegante ed esclusiva, con due “piazze”, simbolo di accoglienza, scambio, socializzazione, di alto impatto emozionale.
Pronte ad accogliere il visitatore e ad affascinarlo con l‘allure di due mondi, caffè e gelato, rappresentati da eleganza e stile.
Il programma di eventi: gli appuntamenti sono 500
Oltre 500 gli appuntamenti in calendario tra workshop, seminari, degustazioni, show-cooking, tavole rotonde, mostre e competizioni.
Un modo per interpretare l’utilizzo delle macchine più innovative e fornire non soltanto dimostrazioni pratiche; ma anche presentare le tendenze che si preparano per il prossimo futuro. Interpretate dai migliori professionisti di ogni settore: chef stellati, campioni di mixology e caffetteria; mastri pasticceri e gelatai.
Una vivacità e uno spettacolo che lungo tutti i cinque giorni della manifestazione. HostMilano 2017 si conferma come irrinunciabile polo mondiale dell’innovazione, della tecnologia e del lifestyle.
Tutti gli aggiornamenti sono disponibili sul sito , @HostMilano, #Host2017