mercoledì 30 Ottobre 2024

ofi: raggiunto oltre la metà dell’obiettivo di migliorare il sostentamento di 200.000 coltivatori di caffè entro il ’25

Vivek Verma, ceo coffee dell'azienda: "Sono orgoglioso dei passi avanti che abbiamo compiuto in tutte e quattro le nostre aree di intervento, grazie al potenziamento dei nostri programmi di sostenibilità che ci hanno permesso di raggiungere 117.242 agricoltori, e all’implementazione di 14 piani di recupero educativo in zone ad alto rischio per mitigare il rischio di lavoro minorile; in più, abbiamo convertito a pratiche agricole rigenerative una superficie equivalente a 47.000 campi da calcio. Quindi, davanti a un cappuccino mattutino o a un gustoso caffè infuso a freddo, non bisogna dimenticare i milioni di persone che portano la nostra bevanda preferita dal raccolto alla tazzina”

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LONDRA – olam food ingredients (“ofi”), leader a livello globale nel settore degli ingredienti naturali per cibi e bevande, annuncia di aver raggiunto oltre la metà del suo obiettivo di migliorare il sostentamento di 200.000 coltivatori di caffè entro il 2025. I risultati sono illustrati nel suo secondo report sull’impatto della sostenibilità Coffee LENS (“LENS”: Livelihoods, Education and Nature at Scale).

Il report descrive i successi ottenuti dalla piattaforma per caffè di ofi in collaborazione con clienti e partner su 44 progetti, per un impegno finanziario complessivo di oltre 50 milioni di dollari.

Lanciata nel 2020, la strategia di sostenibilità Coffee LENS di ofi definisce gli obiettivi complessivi per il 2025 nell’ambito di quattro pilastri: opportunità economiche, istruzione e formazione professionale, azione per il clima ed ecosistemi sani. Attraverso questa strategia, ofi mira a creare una filiera più resiliente e a salvaguardare il futuro del caffè.

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lavoratrici piantagioni
Le lavoratrici nelle piantagioni (immagine concessa)

Nonostante le sfide che si sono presentate nel corso del 2022, tra cui varie interruzioni della filiera, la guerra in corso in Ucraina e le condizioni meteorologiche avverse che hanno colpito i raccolti, ofi procede spedita verso la creazione di una filiera più resiliente, con un impatto che tiene conto del sostentamento degli agricoltori, senza dimenticare la tutela ambientale.

Vivek Verma, ceo coffee di ofi, riconosce il valore del report quale dimostrazione dei progressi compiuti verso il raggiungimento degli obiettivi di ofi: “Sono orgoglioso dei passi avanti che abbiamo compiuto in tutte e quattro le nostre aree di intervento, grazie al potenziamento dei nostri programmi di sostenibilità che ci hanno permesso di raggiungere 117.242 agricoltori, e all’implementazione di 14 piani di recupero educativo in zone ad alto rischio per mitigare il rischio di lavoro minorile; in più, abbiamo convertito a pratiche agricole rigenerative una superficie equivalente a 47.000 campi da calcio”.

Verma conclude: “Quindi, davanti a un cappuccino mattutino o a un gustoso caffè infuso a freddo, non bisogna dimenticare i milioni di persone che portano la nostra bevanda preferita dal raccolto alla tazzina.”

ofi
ofi a sostegno della sostenibilità sociale (immagine concessa)

I programmi in corso forniscono ai produttori partner un supporto dedicato alla formazione agronomica e all’assistenza tecnica, migliorando la produttività complessiva e aumentando il reddito medio.

Nell’ambito degli obiettivi ambientali 2025 di ofi, volti a rigenerare i terreni del caffè e a ridurre la deforestazione, si è proceduto alla piantumazione di oltre 2,4 milioni di alberi non da caffè, all’attuazione di piani di rimedio alla deforestazione nel 75% delle aree identificate ad alto rischio e al miglioramento della salute del suolo su 34.000 ettari.

Il report illustra anche il successo dell’impiego degli strumenti digitali di ofi per l’accesso ai dati, la riduzione della carbon footprint e la costruzione di una filiera più sicura. Alla luce dei crescenti requisiti di tracciabilità e due diligence ambientale, AtSource – il sistema di gestione della sostenibilità di ofi – consente ai clienti di accedere a informazioni verificate e basate sui dati, in modo da poter gestire e migliorare le prestazioni e l’impatto della propria filiera.

Verma non nasconde il suo ottimismo affermando che l’impegno generale del settore per la riduzione delle emissioni di carbonio è in linea con i progressi di Coffee LENS di ofi per la salvaguardia del futuro del caffè.

“Questa maggiore propensione a migliorare la nostra impronta collettiva del caffè è oltremodo incoraggiante se si considera l’urgente necessità di costruire filiere più resilienti e rigenerative. E ora che siamo a metà strada verso i nostri obiettivi per il 2025, questa è anche un’opportunità per guardare al futuro della nostra strategia per ottenere un impatto ancora maggiore entro il 2030[i].”

Scoprite di più su ciò che ofi ha da offrire cliccando qui.

[i] ofi pubblicherà gli obiettivi 2030 per la sua attività nel settore del caffè nel corso dell’anno.

La scheda sintetica di ofi

Ofi (olam food ingredients) è un nuovo gruppo operativo nato da Olam. ofi offre prodotti e ingredienti alimentari sostenibili, naturali e ad alto valore aggiunto, in modo che i consumatori possano beneficiare dei prodotti sani e golosi che amano. Il gruppo è composto da aziende leader nel settore del cacao, del caffè, dei prodotti lattiero-caseari, della frutta secca e delle spezie.

ofi ha costruito una presenza unica nella catena del valore a livello globale, che comprende le proprie attività agricole, l’origine alla produzione e gli impianti di produzione. ofi collabora con i clienti, utilizzando al meglio il proprio portafoglio complementare e differenziato di prodotti alimentari “di tendenza”, per co-creare soluzioni che anticipino e soddisfino le mutevoli preferenze dei consumatori, parallelamente all’aumento della domanda di alimenti più sani, tracciabili e sostenibili.

La scheda sintetica di Olam

Il Gruppo Olam è un’azienda leader nel settore alimentare e agroalimentare che fornisce alimenti, ingredienti, mangimi e fibre a 20.200 clienti in tutto il mondo. La nostra catena del valore si estende in oltre 60 Paesi e comprende operazioni di coltivazione, lavorazione e distribuzione, oltre a una rete globale di agricoltori.

Attraverso il nostro obiettivo di “reimmaginare l’agricoltura e i sistemi alimentari globali”, il Gruppo Olam si propone di affrontare le numerose sfide legate al soddisfacimento delle esigenze di una popolazione globale in crescita, ottenendo al contempo un impatto positivo per le comunità agricole, il nostro pianeta e tutti i nostri stakeholder.

Il Gruppo Olam, che ha sede e si è quotato a Singapore, si colloca attualmente tra le 30 maggiori società primarie quotate in termini di capitalizzazione di mercato nell’indice SGX-ST. Da giugno 2020, il Gruppo Olam è stato incluso nella FTSE4Good Index Series, una serie di indici di investimento sostenibile globale sviluppata da FTSE Russell, a seguito di una rigorosa valutazione delle attività della catena di approvvigionamento di Olam, dell’impatto sull’ambiente e della trasparenza della governance.

La serie di indici FTSE4Good identifica le società che dimostrano solide pratiche ambientali, sociali e di governance (Environmental, Social, Governance, ESG) ed è utilizzata da diversi operatori di mercato per creare e valutare fondi di investimento responsabili.

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