TORINO — Condividere, il ristorante della Nuvola Lavazza, nuova sede della storica azienda di caffè, ha aperto i battenti domenica a Torino.
Lo chef modenese Federico Zanasi riassume così la filosofia del locale: “Sapori tradizionali serviti con un ‘pizzico di magia’, in un locale innovativo e fortemente italiano”.
Nel locale “l’alta cucina si fa informale”. Un paradosso, un ossimoro? Non a giudizio di Zanasi: “C’è l’idea che l’alta gastronomia debba essere fredda, ingessata – commenta lo chef – Noi, grazie al concept sviluppato dallo chef Ferran Adrià (che da molti anni collabora con Lavazza ndr), mettiamo in tavola la condivisione”.
Tutta l’atmosfera del pranzo in famiglia
Il pasto è un momento fondamentale nelle relazioni tra le persone. “Ecco perché – sottolinea lo chef – tutto è pensato per creare un clima in cui la gente può ritrovare l’atmosfera del pranzo in famiglia della domenica, tipico della tradizione italiana”.
C’è l’arredo elegante e ricercato e c’è la scenografia, da film, firmata dal premio Oscar Dante Ferretti, noto a livello internazionale grazie alle sue numerose collaborazioni in produzioni hollywoodiane.
Snack e cicchetti
Poi ci sono i piatti, veri protagonisti dell’esperienza ‘Condividere’. Un percorso gastronomico che inizia con “snack e cicchetti”. Piccole preparazioni da mangiare direttamente con le mani o con le pinze. E che procede con primi e secondi, al centro del tavolo, da gustare in condivisione.
Ci sono poi il gelato al parmigiano Bob Noto, in ricordo del fotografo e gastronomo torinese scomparso nel 2017; particolari tramezzini in omaggio al Caffè Mulassano, simbolo della torinesità; la brioche modenese, farcita con uno speciale lardo pestato.
Si conclude con il dessert e il caffè, serviti in una sala apposita. Perché, spiegano, “l’ultimo momento, come il primo, è fondamentale”.