La sicurezza al primo posto: in ottemperanza ai criteri definiti dall’Ente americano, tutte le parti a contatto con l’acqua delle macchine espresso Dalla Corte sono realizzate con una nuova lega, che non dà cessioni di materiali considerati pesanti e mantiene l’affidabilità e la tenuta termica di sempre.
L’attenzione alla tutela dei consumatori è sempre più grande e impone una revisione periodica degli standard qualitativi nei confronti sia degli alimenti sia delle macchine per la loro trasformazione, che si fanno sempre più stringenti e selettivi.
Negli Stati Uniti l’FDA (Food and Drug Administration) ha definito nuovi criteri per l’idoneità al contatto con gli alimenti di alcuni materiali: il rispetto di queste norme è obbligatorio negli Usa, mentre in Europa non vi è ancora alcuna imposizione. Il fondamento di questa normativa è che i materiali destinati a entrare in contatto con alimenti, bevande o altri ingredienti non debbano rilasciare sostanze nocive per la salute, né pregiudicare la qualità del prodotto alimentare.
Dalla Corte si è messa in linea con i dettami FDA e ha voluto anticipare i tempi per la ricezione di norme analoghe in Europa, realizzando le parti a contatto con l’acqua di tutte le sue macchine espresso con una nuova lega che non dà cessioni di materiali considerati pesanti, come piombo, nichel e cromo, mantenendo al contempo l’affidabilità e la grande tenuta termica di sempre.
I materiali identificati sono stati l’CW 501 L e CW 509 L, entrambi leghe d’ottone i con una bassa presenza di piombo, che soddisfa la recente normativa statunitense relativa al passaggio/trattamento delle acque per il consumo umano.
Si è trattato di un’operazione molto impegnativa, poiché l’industria che realizza i prodotti di base non era pronta a tale cambiamento: con essa sono state effettuate ricerche e prove per raggiungere il risultato finale desiderato, ovvero la conformità con le norme definite dall’FDA, mantenendo gli alti standard che da sempre contraddistinguono le macchine Dalla Corte: come ogni esperienza pionieristica è stata complessa e laboriosa.
Al World of Coffee vengono presentate le macchine con i nuovi componenti: un risultato che mostra la grande attenzione di Dalla Corte nei confronti del consumatore finale e ne conferma il ruolo di azienda pioniera nella ricerca e attuazione di tecnologie per offrire il miglior prodotto in tazza e nell’attuazione delle normative più attente alla salute del consumatore.
Un nuovo traguardo di cui siamo fieri.
Le parti realizzate con i nuovi materiali:
– campana e corpo gruppo
– raccordi gruppi
– raccordi caldaia
– raccordi e rubinetto lancia vapore ed MCS
– raccorderai impianto idraulico collettore
– tubo flessibile
– contatore volumetrico
– elettrovalvola di carico
– raccordi erogazione the
– raccordi scambiatore
– raccordi manometri caldaia e pompa.
Dalla Corte nasce nel 2001 grazie all’esperienza quarantennale nel settore delle macchine per caffè di Bruno Dalla Corte ai quali si uniscono i figli Paolo ed Elsa, che oggi conducono l’azienda con sede a Baranzate, alle porte di Milano. L’innovazione è da sempre un suo tratto distintivo: per prima ha realizzato la tecnologia a gruppi indipendenti che garantisce il massimo controllo della temperatura di estrazione del caffè, assicurando in ogni circostanza un espresso perfetto. I suo modelli di punta sono la macchina espresso dc pro, dal design curato e particolarmente funzionale, e la evo2, il modello classico di Dalla Corte, caratterizzata da standard di altissima qualità, estrema affidabilità e usabilità intuitiva. A locali di piccole dimensioni e al mercato domestico propone i modelli mini e super mini: piccole dimensioni racchiudono la tecnologia e l’affidabilità (e l’eccellente resa in tazza) delle macchina professionali.
