BERGAMO – A lezione di caffè per trovare un lavoro nella tazzina. Non una cattiva idea e, perché no, un tentativo di reinventarsi per persone che in questo momento sono senza lavoro e cercano una nuova strada.
E cosa c’è di più popolare e democratico del caffè? Saper servire un espresso a regola d’arte può aprire interessanti prospettive professionali tanto che Confesercenti propone un workshop gratuito affidato ad un esperto di caratura internazionale.
«La vita dietro un chicco di caffè» è quindi il titolo del workshop gratuito organizzato da Cescot, ente di formazione di Confesercenti. Maurizio Valli, trainer riconosciuto a livello internazionale da Scae (Speciality Coffee Association of Europe), svelerà tutti i segreti per preparare espresso e cappuccino secondo la migliore tradizione italiana: l’appuntamento è per lunedì 6 ottobre, dalle 15.30 alle 17.30 alla sede del Cescot, in via Ravizza 7/A, a Bergamo.
«Siamo già alla seconda edizione del workshop – spiega Sara Belotti, responsabile del Cescot –. L’anno scorso abbiamo avuto buoni riscontri: i partecipanti hanno messo a frutto gli insegnamenti ricevuti e per qualcuno si sono aperte interessanti prospettive professionali.
Il workshop si rivolge in particolare ai giovani e ai disoccupati: saper fare un buon caffè arricchisce il curriculum di un barman e aiuta a trovare lavoro. Servire una tazzina è solo in apparenza un gesto rapido e meccanico: in realtà dietro ci sono esperienza, qualità e tradizione. Espresso e cappuccino sono il biglietto da visita di un locale, non ci si può permettere di sbagliarli».
Il workshop darà nozioni teoriche (zone di coltivazione, principali tipi di miscele, ecc) e pratiche, concentrandosi sulle tecniche tradizionali di estrazione ma anche sui nuovi metodi emergenti. Alla fine della giornata sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Per informazioni e iscrizioni 035/4207359, email cescot@conf.bg.it .
