LONDRA – A Old Truman Brewery, Brick Lane, si incontra tantissima gente dagli sguardi entusiasti, concentrati, a volte un po’ titubanti.
Sicuramente tutti focalizzati sul proprio obiettivo: scoprire nuovi caffè per ampliare il proprio menu oppure individuare l’attrezzatura giusta per il proprio locale.
O ancora trovare soluzioni per rendere sempre più sostenibile il proprio business. Tante le questioni in gioco e tante le opportunità che offre il London Coffee Festival.
Quest’anno Nuova Simonelli ha deciso di stemperare un po’ la tensione di buyer, torrefattori e baristi attraverso una serie di contest che potranno aiutare a rilassare la mente, magari offrendo la giusta ispirazione per continuare a pieno il proprio lavoro.
Allo stand #G25 – “T3 technology” – plan South – si avvicenderanno per tutto l’arco della manifestazione sei diverse realtà britanniche (200 Degrees, Bell Lane Coffee, Coffee IslandFrank and Earnest, Root&Branch, UCC Coffee, Woof Coffee, ecc), che proporranno i loro caffè con l’ausilio dell’Aurelia II T3.
E attraverso degli assaggi ad hoc dimostreranno come lo stesso caffè – a tre estrazioni e temperature diverse – dia un risultato in tazza totalmente diverso.
Un’esperienza didattica che farà capire a tutti l’importanza di avere il massimo controllo della temperatura di estrazione.
E sarà magari da stimolo alla riflessione e alla sperimentazione (“se estraessi il mio caffè a una temperatura più bassa potrei avere un profilo in tazza diverso …”; “se non posso gestire il controllo della temperatura non potrò mai essere sicuro della costanza del profilo in tazza”.
Micro lotti tracciabili
E se ci fosse la necessità di approfondimento sulla tendenza “micro lotti” tracciabili è possibile chiedere a Morten Wennersgaard di Nordic Approach, che dalle 15:00 alle 17:00 dei primi due giorni del London Coffee Festival proporrà dei cupping di caffè provenienti da microlotti di centro e sud America, Africa e Indonesia.
Nordic Approach è un importatore che si concentra esclusivamente su caffè verde di qualità tracciabile con peculiari profili organolettici. Lavora e acquista da produttori progressivi, cooperative e fornitori in Africa orientale, Colombia, Brasile e America Centrale.
L’assaggio diventa un quiz
Momento ludico, ma sempre a tema caffè, in pausa pranzo dalle 14:00 alle 15:00, quando l’ing. Lauro Fioretti, a capo dell’Area Education di Nuova Simonelli, nonché member of Research&Advisory Board di SCA, sfiderà tutti coloro che vorranno partecipare a “Exploring flavours”: un quiz di assaggio di un caffè in cui lo sfidante dovrà indovinare quattro “flavours” presenti in tazza per vincere i tanti gadget messi in palio