MILANO – La Sardegna isola felice per quanto riguarda l’ospitalità, il turismo e parallelamente quindi anche i bar. All’interno di questa terra circondata dal mare, c’è una città in particolare che si è distinta per un record nazionale: il numero di locali per abitante a Nuoro, batte la media italiana, doppiandola.
Che sia questa l’oasi dorata per un settore che è colpito dalla crisi delle attività?
Nuoro: la città dei bar resilienti (e numerosi)
Certo le tipologie di bar non sono sempre uguali: modernità e tradizione si alternano sul territorio e così soddisfano le inclinazioni dei consumatori: dal bar classico allo tzilleri – che ha l’aspetto e la vocazione più di una bettola o di un’osteria di paese – ai locali più innovativi e di design.
Il file rouge resta lo stesso: il caffè, l’incontro, la condivisione.
E’ quindi a Nuoro che il luogo dei caffè continua a resistere alla prova del tempo e anche, della concorrenza tra tanti. La tradizione qua si conferma un ever green, nonostante i rincari che tanto stanno facendo discutere in questo periodo rispetto ai prezzi della tazzina al bar: a Nuoro, anche gli aumenti non spaventano per il momento, né la clientela né i gestori.
Si spera che questi numeri importanti corrispondano anche a formazione e qualità di servizio e di materia prima.