domenica 22 Dicembre 2024
  • CIMBALI M2

Novità 2017: la Guida Michelin Italia in rete e sulla app

Da leggere

  • Dalla Corte
  • Brambati
  • TME Cialdy Evo
  • Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Con il lancio della Guida Michelin Italia 2017, la selezione dei ristoranti si troverà tra le pagine della “Rossa”, sulla App e in rete.

E collegandosi a www.guida.michelin.it, la Guida Michelin Italia si trasforma in un motore di ricerca che permette di scegliere un ristorante secondo gusti, occasioni, budget.

Ad ogni ristorante corrisponde una descrizione dettagliata, con contenuti esclusivi sui ristoranti stellati e gli chef.

Il nuovo look

La 62^ edizione della Guida Michelin cambia look, ma non sguardo. È lo sguardo sull’Italia che rimane lo stesso. Al servizio del lettore, la Guida è una “fotografia” di una variegata situazione culinaria, una selezione della migliore cucina e accoglienza offerte dal Bel Paese.

La qualità della cucina resta il criterio principale di classificazione. Il cambiamento riguarda la grafica e i contenuti, per renderla più facile e piacevole da consultare per il lettore.

Sguardo sulla cucina italiana, dunque, ma sempre rivolto al lettore. Questo è l’impegno che guida gli ispettori, veri clienti, che come tutti i clienti pagano il conto e sono persone “qualsiasi”.

Questo è il significato dell’”anonimato”, una scelta che permette agli chef e al personale di sala di lavorare in condizioni normali, e agli ispettori di formulare un giudizio il più obiettivo possibile. Gli ispettori lavorano in base a criteri rigorosi, comuni a tutti i 28 paesi in cui è presente la Guida e le valutazioni sono il risultato di riunioni collegiali.

Il nuovo look

  • Nella Guida Michelin 2017, per ogni località sono elencati prima i ristoranti, poi gli alberghi,
    gli agriturismi e i b&b.
  • Tra i ristoranti, i primi che compaiono sono gli stellati.
  •  Ai simboli noti (stelle, Bib Gourmand) se ne aggiunge un altro, il piatto:

piatto

  • Il piatto indica i ristoranti che propongono un buon pasto con prodotti di qualità.
  •  Dopo i simboli, che sintetizzano al primo colpo d’occhio la qualità, due parole chiave in giallo descrivono il tipo di cucina (mediterranea, creativa, ….) e l’ambiente (rustico, accogliente, didesign).
  •  Esordisce la rubrica “Ci Piace”: sono i suggerimenti degli ispettori che segnalano le tappe imperdibili – un relais romantico, una dimora storica dalla suggestiva “camera con vista“, un ottimo ristorantino. Un breve testo da leggere come se fosse il consiglio di un amico.

Rimangono invariati

I simboli delle posate incrociate (da una a cinque), che indicano il grado di confort del locale.

I simboli in rosso indicano i ristoranti e gli alberghi con più fascino e charme.

 

CIMBALI M2

Ultime Notizie

Carte Dozio