NOVARA – Mater-Bi è la famiglia di bioplastiche biodegradabili e compostabili in tutto o in parte di origine rinnovabile, nata dalla ricerca Novamont e risultato dell’integrazione di tecnologie proprietarie e prime al mondo nel campo della trasformazione di materie prime vegetali.
Grazie alle sue caratteristiche, il Mater-Bi è la soluzione ideale per capsule caffè che, se compostabili, possono essere comodamente conferite nel rifiuto organico e trasformate in prezioso humus per il suolo, consentendo quindi di valorizzare, anziché sprecare, il caffè esausto.
Novamont a Triestespresso
Non solo una user experience migliore, ma un efficiente sistema che permette a contenuto e contenitore di essere veramente riciclati.
Fino al 100% di contenuto di origine rinnovabile e tre tecnologie di trasformazione nelle versioni a media e alta barriera all’ossigeno in grado di rispondere alle differenti esigenze del mercato: capsule stampate a iniezione, termoformate, e in cellulosa laminata con film in Mater-Bi, ma anche soluzioni ad alta barriera all’ossigeno e all’umidità per lid e per eventuale imballaggio secondario.
Sono alcune delle innovazioni che Novamont (società di Versalis – Eni), tra le aziende leader a livello internazionale nel settore delle bioplastiche biodegradabili e compostabili e nello sviluppo di bioprodotti e biochemical, porterà a TriesteEspresso Expo.
Benefit Company, certificata B Corporation, da sempre Novamont è impegnata nel campo della bioeconomia circolare per offrire soluzioni al fine vita dei prodotti in specifici settori applicativi, attraverso la creazione di una filiera industriale altamente tecnologica, in una logica di partnership.
Le novità pronte all’uso di Novamont per il settore degli imballaggi e per l’industria del caffè saranno inoltre illustrate in occasione del Convegno “Capsule Compostabili: un futuro circolare per il caffè” organizzato da Biorepack, il Consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile che si terrà il presso la Sala Ressel Hall il 25 ottobre alle ore 10.30.