Vietato ai bambini. Potrebbero esporre questo divieto nell’Organic Kitchen café, dove hanno deciso che i più piccoli non saranno ammessi nel bar, colpevoli di piangere e così infastidire la clientela. Severo ma giusto, qualcuno direbbe.
Qualcun altro invece no e decide di boicottare il bar.
Ma andiamo con ordine: l’Organic Kitchen café, un tempo, era popolare tra le madri. Adesso, quella stessa clientela dovrà andare altrove dopo che la proprietaria (Hilary Penning) ha deciso di esporre un cartello con su scritto: ‘No children under five’ (“Niente bambini sotto i cinque anni”).
E ha poi spiegato così la scelta, all’Evening Standard: “Ci sono stati troppi casi di madri con neonati che non smettevano di piangere, senza l’intervento della madre.
Alcuni genitori stanno anche ore con i loro bambini che piangono. E’ stata una decisione dura ma penso che abbiamo fatto bene.
Non posso permettere che le persone vengono aspettandosi una bella esperienza culinari ma devono andarsene perché il loro pasto è stato rovinato da genitori sconsiderati”.
E se non sono mancati i genitori pronti ad esprimere il proprio dissenso (secondo la proprietaria si tratta di una minoranza dei clienti), il bar in assoluto parrebbe averne tratto giovamento.