MILANO – Una giuria composta da membri internazionali, si è misurata in varie sessioni di blind tasting. Gli esperti, gli assaggiatori e gli chef, hanno decreato la vittoria per il premio dell’edizione 2018 dell’Ernesto Illy International Coffee Award (Eiica). Il vincitore di ben due riconoscimenti, è andato quindi al caffè coltivato in Ruanda dalla Ngororero Coffee Washing Station. Un prodotto poi rappresentato da Philotée Muzika, come “Best of the Best” della terza edizione del concorso.
Il vincitore è stato scelto tra i migliori lotti al mondo dei raccolti 2017/2018 in 9 Paesi diversi, i cui coltivatori hanno partecipato ieri sera al gala alla Rainbow Room del Rockfeller Center di New York.
Ngororero Coffee Washing Station inoltre, ha vinto il premio EIICA “Coffee Lovers’ Choice”
Oltre a quello del Ruanda, hanno preso parte alla competizione i caffè del Brasile, Colombia, Costa Rica; El Salvador, Etiopia, Guatemala; India e Nicaragua. Selezionati sulla base di un’accurata analisi da parte del Laboratorio Qualità di illycaffè.
Il profilo aromatico dei nove finalisti
Tutti provenienti da quattro continenti diversi, rappresentano gli ingredienti dell’inconfondibile blend illy. “È un onore e un piacere premiare la Ngororero Coffee Washing Station e Ms. Philotée Muzika per questo risultato. Così come tutti i finalisti, perché ognuno di loro si dedica attivamente nella produzione di caffè della più alta qualità attraverso metodi sostenibili.” Così spiega Andrea Illy, presidente di illycaffè.
“Durante questa settimana, poi, si celebra un tema ancora più importante: l’enorme dedizione, l’orgoglio e il talento delle 25 milioni di famiglie produttrici di caffè in tutto il mondo. Sono loro che riempiono le nostre tazzine e alimentano il nostro spirito ogni giorno.”
E in occasione della Giornata internazionale del caffè, illycaffè ha reso omaggio alle donne produttrici
Responsabili di circa la metà della produzione mondiale di caffè. L’Ernesto llly International Coffee Award, che prende il nome dal leader visionario della seconda
generazione della famiglia, celebra la stretta collaborazione che l’azienda porta avanti da oltre 27 anni con i produttori. Per realizzare il sogno di offrire il migliore caffè al mondo e per accrescere il benessere delle famiglie di coltivatori di tutto il pianeta.
I criteri di selezione
Prima del gala di ieri sera, condotto dal famoso presentatore televisivo Ted Allen, un gruppo di esperti internazionali ha eletto il “Best of the Best” del 2018. Sulla base di criteri quali ricchezza/complessità, equilibrio/eleganza e intensità di aroma/forza.
La giuria era formata da:
Mark Pendergrast (Jury Mentor): autore di best-seller statunitense- E’ famoso nella
community del caffè per i suoi libri Uncommon Grounds: The History of Coffee and How it Transformed Our World; e Beyond Fair Trade: How One Small Coffee Company Helped Transform a Hillside Village in Thailand.
Owen Dugan: Features Editor per Wine Spectator. Considerata universalmente la
rivista per eccellenza degli appassionati di vino. Dugan è uno dei maggiori esperti di
viticultura a livello internazionale. Per questo figura naturalmente nella giuria di esperti di caffè.
Alfio Ghezzi: Executive Chef della Locanda Margon in Trentino. Sotto la sua guida, la Locanda Margon è stato il primo ristorante del territorio a ricevere due stelle Michelin; la prima nel 2011 e la seconda cinque anni dopo.
Peter Giuliano: Chief Research Officer alla Specialty Coffee Association, una delle
associazioni leader nel settore del caffè. Ha rivestito ruoli diversi nell’industria del caffè; dalla torrefazione alle tazzine e acquisto, ed è stato co-proprietario di Counter Culture Coffee.
Keri Goodman: proprietaria ed editore della CoffeeTalk Media, alle spalle un’esperienza di più di 25 anni nel settore del caffè, anche in associazioni no-profit.
Antonia Klugmann: uno degli astri nascenti nella scena culinaria del Nord Italia. Si è formata lavorando a fianco di numerosi chef; il suo ristorante, L’Argine a Vencó, ha
ricevuto una stella Michelin poco dopo l’apertura nel 2014.
Sunalini Menon: prima degustatrice di caffè professionista in Asia, famosa anche per il cupping. È stata ribattezzata “first lady asiatica del caffè”. In passato, Menon è stata la responsabile del controllo di qualità per il Coffee Board in India. Inoltre, ha fondato la sua società, Coffee Labs, a Bangalore.
Niko Romito: chef italiano e gestisce il ristorante Reale a Castel di Sangro, due Spazio bistrot a Milano e Roma e tutti i ristoranti del Bulgari hotel nel mondo. In soli sette anni, Romito si è aggiudicato ben tre stelle Michelin. Ed è considerato un vero visionario della cucina.