domenica 22 Dicembre 2024
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Newlat Food fa il record storico: ricavi a 793,3 mln, +7% rispetto al 2022

• Record di volumi nella pasta in Germania con 44.720 tonnellate vendute. • Ebitda consolidato pari a euro 68,1 milioni, in netta crescita del 20,8% rispetto all’esercizio precedente, pari a euro 56,4 milioni. Ebitda margin consolidato pari all'8,6%. • Ebitda normalizzato pari ad Euro 72,4 milioni, in crescita del 21,8% rispetto al 2022. Ebitda margin normalizzato: 9,1%. • Ebit consolidato pari a euro 31,3 milioni, in miglioramento del 55,5% rispetto al dato registrato nell’esercizio precedente di euro 20,1 milioni. • Utile netto consolidato pari a euro 15,5 milioni, in crescita del 135,2%, rispetto all’esercizio precedente. • Underlying FCF2: euro 20,8 milioni, nonostante gli importanti investimenti in CAPEX • PFN consolidata al 31 dicembre 2023 pari ad euro -74,3 milioni, in netto miglioramento rispetto al dato registrato nell’esercizio precedente di euro -109,8 milioni. Escludendo gli effetti dell’IFRS 16, la PFN consolidata al 31 dicembre 2023 è pari a euro -29,5 milioni rispetto al dato registrato nell’esercizio precedente di euro -63,1 milioni. • Current trading: fatturato YTD 2024 pari a € 135,7 milioni, +7% rispetto ad euro 126,7 milioni nello stesso periodo del 2023; EBITDA YTD pari a euro 12,9 milioni, +7,8% rispetto agli Euro 12,0 milioni dei primi due mesi del 2023

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REGGIO EMILIA – Il Consiglio di amministrazione di Newlat Food S.p.A. si è riunito sotto la presidenza di Angelo Mastrolia e ha esaminato ed approvato il Progetto di bilancio della società e il Bilancio consolidato inerenti all’esercizio 2023. I dati relativi al 2023 confermano un andamento positivo dei principali dati economico-finanziari del Gruppo.

I ricavi consolidati del Gruppo Newlat Food nell’esercizio 2023 sono stati pari a euro 793,3 milioni, in aumento del 7% rispetto al 2022.

L’Ebitda consolidato del Gruppo è risultato pari a euro 68,1 milioni, in netto aumento rispetto ad euro 56,4 milioni nell’esercizio precedente. L’Ebitda margin consolidato si attesta all’8,6%, in aumento rispetto al 7,6% registrato nel 2022.

L’Ebitda normalizzato è stato pari ad euro 72,4 milioni, con un Ebitda margin normalizzato del 9,1%.

Il Risultato Operativo (EBIT) consolidato del Gruppo è pari a euro 31,3 milioni, in miglioramento rispetto all’esercizio precedente, pari a euro 20,1 milioni.

Il risultato netto consolidato è pari ad euro 15,5 milioni, in crescita del 135,2%, rispetto all’esercizio precedente.

PFN consolidata al 31 dicembre 2023 pari ad euro -74,3 milioni, in netto miglioramento rispetto al dato registrato nell’esercizio precedente, di euro -109,8 milioni. Escludendo gli effetti dell’IFRS 16, la PFN consolidata al 31 dicembre 2023 è pari a euro -29,5 milioni, rispetto al dato registrato nell’esercizio precedente di euro -63,1 milioni.

Il presidente Angelo Mastrolia ha commentato: “In un contesto di mercato molto volatile e caratterizzato nell’ultimo trimestre dell’anno da un’intensa attività promozionale, Newlat ha chiuso il 2023 con una notevole crescita del fatturato e con un forte miglioramento della marginalità, superiore alla media di settore”.

Mastrolia aggiunge: “Grazie alla grande flessibilità finanziaria e all’ottima generazione di cassa, abbiamo iniziato, nel corso del quarto trimestre 2023, una serie di investimenti che ammontano a euro 25,2 milioni, tra cui il nuovo forno, il quale rafforzerà in maniera significativa l’offerta dei prodotti sia speciali che tradizionali, ampliando la gamma in maniera significativa. Questi investimenti permetteranno alla nostra struttura industriale di affrontare nuove sfide di sviluppo commerciale con ancora maggiore efficienza.

C’è di più: “Il 2023 ci ha visti impegnati in un grande lavoro nel tentativo di acquisizione di Princes, gruppo inglese con un fatturato di circa 2 miliardi di euro. Sebbene l’operazione presentasse interessanti potenzialità strategiche, Newlat ha ritenuto che l’attuale contesto di mercato in UK richiedesse maggiore prudenza, anche in virtù della caratteristica di reverse merger dell’operazione. Ciò nonostante, la crescita per linee esterne continuerà ad essere un elemento strategico di primaria importanza per il nostro Gruppo. Grazie all’ampia disponibilità di cassa e al supporto finanziario di un gruppo di grandi banche internazionali, il Gruppo potrà operare sul mercato M&A con estrema flessibilità finanziaria. Siamo al momento impegnati su quattro importanti dossier, tutti strategicamente rilevanti per il nostro Gruppo, e dei quali ci auguriamo di poter condividere presto i dettagli”.

In conclusione: “Il 2024 conferma la grande capacità del Gruppo di offrire ai propri clienti un portafoglio prodotti capace di generare ulteriore crescita nonostante un rallentamento della domanda e una riduzione dei prezzi in linea con il calo dell’inflazione.”

Analisi dei ricavi consolidati proforma

Nell’esercizio 2023, Newlat Food ha realizzato ricavi consolidati pari a euro 793,3 milioni, come di seguito suddivisi per linee di business:

(dati concessi)

I ricavi nel settore pasta registrano un andamento lineare per un effetto combinato di incremento volumi e riduzione del prezzo medio di vendita.

I ricavi del settore milk aumentano per un effetto combinato di prezzo (65%) e volumi di vendita (35%).

I ricavi del settore instant noodles & baking mixes incrementano principalmente in conseguenza dell’acquisizione di EM Foods. Al netto dell’acquisizione, l’incremento sarebbe stato pari al 4%.

I ricavi del settore bakery crescono per effetto combinato di un incremento dei volumi di vendita dovuto all’avvio di nuovi contratti nell’ambito B2B e private label e grazie ad un prezzo medio di vendita più elevato rispetto al precedente esercizio.

I ricavi del settore dairy incrementano per effetto delle maggior quantità vendute nel corso del 2023, in particolare del mascarpone.

I ricavi del settore special products registrano una diminuzione per effetto di un decremento del prezzo medio di vendita e di una diminuzione dei volumi a più bassa marginalità, nonché a causa di alcuni investimenti impiantistici che hanno rallentato i livelli di produzione, in particolare nel quarto trimestre.

I ricavi relativi al segmento altri prodotti si riferiscono a prodotti secondari e registrano una sostanziale linearità rispetto all’esercizio precedente.

Ricavi per canale distributivo

(dati concessi)

I ricavi del settore grande distribuzione crescono per effetto combinato di un aumento dei volumi di vendita nei principali segmenti in cui opera il Gruppo. La contribuzione del canale Grande Distribuzione Organizzata passa dal 60,9% al 58,6%.

Le vendite nel settore B2B incrementano per effetto dell’acquisizione di EM Foods Sas. Al netto dell’acquisizione si registra un decremento dovuto in particolar modo al segmento Special Products.

I ricavi del settore normal trade aumentano per effetto di un aumento delle quantità di vendita nei principali segmenti in cui opera il Gruppo.

I ricavi del settore private lable si incrementano per effetto degli ottimi risultati nel settore bakery e dairy, grazie a nuove partnership con importanti catene italiane ed europee.
I ricavi relativi al canale Foodservice sono in linea con il precedente esercizio.

Ricavi per aree geografiche

(dati concessi)

I ricavi in Italia aumentano grazie al contributo positivo del settore milk & dairy e del bakery, parzialmente compensato dal contributo negativo del settore Special Products.
I ricavi relativi alla Germania crescono per effetto di un incremento dei volumi di vendita nel settore Pasta e del Dairy.

I ricavi relativi al Regno Unito incrementano per effetto di un incremento dei volumi di vendita nel segmento instant noodles e pasta.

I ricavi relativi agli Altri Paesi aumentano per effetto del contributo dell’acquisizione di Em Foods Sas.

Analisi dei risultati consolidati

Nell’esercizio 2023, il costo del venduto è stato pari ad euro 656,2 milioni, con un’incidenza di circa l’82,7% sui ricavi, rispetto all’82% nel 2022.

L’Ebitda cresce del 20,8% ed è pari ad euro 68,1 milioni, con un’incidenza sui ricavi dell’8,6% rispetto al 7,6% dell’anno precedente.

Il Risultato operativo (EBIT) consolidato è stato pari ad Euro 30,7 milioni, con un margine del 3,9%, in aumento rispetto al 2,7% del dato consolidato al 31 dicembre 2022.

Il Risultato netto consolidato, è pari a euro 15,5 milioni, in crescita del 135% rispetto al dato consolidato 2022.

Destinazione dell’utile d’esercizio

Il Consiglio di Amministrazione ha proposto di destinare l’utile netto d’esercizio del bilancio separato della Newlat Food S.p.A., pari ad euro 5.752.301, per il 5% a riserva legale e per il 95% a riserva straordinaria.

Analisi della posizione finanziaria netta e investimenti

PFN consolidata al 31 dicembre 2023 pari ad euro -74,3 milioni, in netto miglioramento rispetto al dato registrato nell’esercizio precedente di euro -109,8 milioni. Escludendo gli effetti dell’IFRS 16 la PFN consolidata al 31 dicembre 2023 è pari a euro -29,5 milioni rispetto al dato registrato nell’esercizio precedente di euro -63,1 milioni.

Nel corso del 2023, il Gruppo ha effettuato investimenti per complessivi euro 25,2 milioni. Gli investimenti in immobilizzazioni materiali sono relativi prevalentemente ad acquisti di impianti e macchinari, riconducibili principalmente a progetti di aggiornamento e rinnovamento delle linee produttive e di packaging nonché alla nuova linea produttiva del biscotto presso lo stabilimento di Ozzano Taro e al nuovo magazzino sito in Mannheim.

Fatti di rilievo dell’esercizio

Di seguito vengono illustrati i fatti di rilievo intervenuti durante l’esercizio oggetto di analisi:

• In data 7 dicembre 2022, Newlat Food S.p.A. ha sottoscritto, con Alsa France (il “Venditore”), un contratto per l’acquisto del 100% delle azioni ordinarie e dei diritti di voto di EM Foods S.A.S., a seguito dell’esercizio da parte del Venditore della put option sottoscritta tra le parti il 19 ottobre 2022. Alsa France, così come previsto dalla normativa francese, ha esercitato l’opzione per la vendita del 100% delle azioni ordinarie e diritti di voto di EM Foods S.A.S., dopo che il consiglio dei lavoratori della stessa EM Foods S.A.S. ha espresso formale assenso all’operazione di cessione a Newlat Food.

L’acquisizione è stata poi finalizzata a inizio gennaio 2023. In data 2 gennaio 2023 si è tenuto il closing dell’acquisizione di EM Foods S.A.S. Con tale operazione il Gruppo Newlat entra a pieno titolo nel settore delle miscele da forno e da dessert, un settore particolarmente interessante e con crescente attenzione da parte dei consumatori.

Contestualmente, Newlat Food S.p.A. ha sottoscritto un contratto di lungo termine con Unilever BV, per la produzione di diversi prodotti legati ad importanti brand come Carte d’Or, Maizena e Mondamin. La firma di tale accordo costituiva una condizione sospensiva per la conclusione dell’acquisizione di EM Foods S.A.S.

• In data 9 giugno la Società Newlat Food ha ceduto ad un gruppo di investitori istituzionali, tra i quali Helikon Investments e Banor, n. 3.900.000 azioni proprie, pari all’8,88% del capitale azionario, al prezzo di Euro 5,80 per azione.

Evoluzione prevedibile della gestione

Considerando il breve lasso di tempo storicamente coperto dal portafoglio ordini del Gruppo e le difficoltà ed incertezze della attuale situazione economica globale non risulta agevole formulare previsioni sull’andamento del prossimo esercizio, che appare comunque molto positivo. La società continuerà a prestare particolare attenzione al controllo dei costi ed alla gestione finanziaria, al fine di massimizzare la generazione di free cash flow da destinare sia alla crescita organica per via esterna che alla remunerazione degli Azionisti.

Alla data di approvazione della presente relazione finanziaria annuale è ancora in corso un conflitto in Europa che coinvolge la Russia e l’Ucraina e in Medio Oriente fra Israele e Palestina. I conflitti in corso e le tensioni sul canale di Suez causano molta incertezza sull’andamento dell’economia mondiale.

Tali eventi hanno condizionato e condizionano costantemente le scelte e le politiche commerciali del Gruppo che si trova di fronte ad un contesto altamente dinamico nel quale è difficile prevedere in quale misura i suddetti eventi possano avere ripercussioni significative sulle prospettive per il 2024, ma gli Amministratori ritengono, sulla base delle informazioni disponibili alla data di predisposizione della presente relazione, di escludere ragionevolmente impatti negativi significativi.

Nei primi due mesi dell’anno, tutte le linee di business hanno registrato un sostanziale aumento del fatturato (+7%). Fatturato YTD 2024: € 135,7 milioni rispetto ai 126,7 milioni di € del 2023.

In particolare si evidenziano le seguenti performance:

– Pasta: +12% YoY;
– Milk: +10% YoY;
– Dairy: +23% YoY;

– Instant noodles & baking mixes: +5% YoY;
– Bakery: +5% YoY.

Per quanto riguarda l’Ebitda, Newlat Food ha registrato un Ebitda YTD pari a Euro 12,9 milioni, +7,8% rispetto agli Euro 12,0 milioni dei primi due mesi del 2023. L’Ebitda margin YTD è stato pari al 9,5%, in linea con i livelli del FY 2023.

Su queste basi e nonostante il difficile contesto di mercato, tutte le azioni implementate dal management ci permettono di avere sufficiente flessibilità per confermare il nostro obiettivo di raggiungere nell’anno fiscale 2024:

• una crescita nettamente superiore a quella del settore;
• aumento dei margini in termini assoluti e margini stabili in termini percentuali;
• una forte crescita nei mercati internazionali e un rafforzamento delle partnership;
• miglioramento dell’efficienza industriale e innovazione del prodotto, grazie agli investimenti effettuati nel 2023;
• costante focus sull’M&A, con 4 dossier attualmente sotto analisi.

I risultati nello specifico:

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